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Bitdefender, sicurezza a gravità zero
Paolo Rossi, Luis Fisas e Fulvio Fabi

Bitdefender, sicurezza a gravità zero

Con l’espansione della piattaforma GravityZone e lo spostamento strategico dal segmento SME a quello Enterprise, Bitdefender guarda al mercato italiano puntando su costi accessibili e competenze dei partner

Bitdefender, specialista di riferimento per la sicurezza IT, ha fatto il punto su tecnologia, strategia di canale, posizionamento di mercato e prospettive future in Italia, con un progressivo spostamento dal segmento Small e Medium, che vale il 60% del business, a quello Enterprise. L’identità europea non solo riflette quella aziendale, ma fornisce vantaggi pratici e strategici nel contesto normativo e commerciale – come spiega Luis Fisas, regional sales director Southern Europe di Bitdefender. «Avere radici in Europa è un elemento cruciale nell’evoluzione del mercato. Questo implica la capacità di comprendere e integrare in modo più approfondito il ruolo delle normative europee legate alla sicurezza informatica. Inoltre, consente di instaurare relazioni dirette con importanti clienti europei, relazioni che possono culminare nello sviluppo di nuove funzionalità in risposta alle esigenze del mercato».

Bitdefender ha il suo quartier generale in Romania, uffici in altri Paesi europei (Italia compresa) e altri ancora negli Stati Uniti, cinque centri di ricerca e tre SOC (Bucarest, Santa Clara e San Antonio) che danno una copertura 24/7 ai servizi MDR. Bitdefender è un’azienda del fare. «Investiamo più del 50% della forza lavoro sulla progettazione e sulla R&D, non siamo una marketing company. In Italia, abbiamo sviluppato diversi mercati, lavoriamo tra gli altri con banche, ospedali, industrie, università e altri enti. Prevenire è la nostra ossessione» – afferma Fisas. «Il mondo è estremamente complesso. L’attuale situazione geopolitica lo dimostra. In un mondo così interconnesso e interdipendente, il nostro obiettivo è semplificare la vita dei responsabili della sicurezza in tutte le organizzazioni che si trovano letteralmente sommerse da un flusso continuo di alert sulle minacce. Non a caso, collaboriamo attivamente con le forze di polizia in tutto il mondo». Bitdefender va oltre la mera definizione di antivirus avanzato: «È molto di più di quanto comunemente si pensi. Spesso, troviamo soluzioni altamente efficaci senza battere la grancassa del marketing» – afferma Luis Fisas, evidenziando l’approccio discreto della società. «Guardiamo al mercato italiano con ottimismo e stiamo investendo con la convinzione di una crescita significativa. Per farlo puntiamo sulla tecnologia all’avanguardia e l’alta efficacia delle soluzioni, mantenendo nel contempo costi accessibili. Siamo un’azienda europea con una visione orientata all’Europa. Nell’ultimo anno, abbiamo notato un notevole aumento della nostra riconoscibilità da parte del mercato. Manteniamo una robusta presenza nel segmento delle medie imprese, ma stiamo osservando con chiarezza un rapido incremento anche nel settore delle grandi aziende».

Forrester Research ha incluso Bitdefender tra i leader della sicurezza per gli endpoint. Nel dettaglio, il rapporto “Forrester Wave: Endpoint Security Q4 2023” ha esaminato 13 fornitori attraverso 25 indicatori, quali prevenzione del malware, prevenzione degli exploit, risoluzione degli attacchi, innovazione, adozione, flessibilità e trasparenza dei prezzi. Gli analisti di Forrester hanno riconosciuto la posizione distintiva di Bitdefender grazie alla sua mentalità innovativa orientata alla prevenzione.

Le novità della piattaforma GravityZone

L’endpoint protection e la proactive prevention rappresentano il fulcro della strategia di sviluppo di Bitdefender. GravityZone è la piattaforma completa e multipiattaforma che permette l’integrazione di componenti e servizi aggiuntivi. Tra le offerte disponibili troviamo soluzioni che spaziano dall’MDR (Managed Detection and Response) al patch management e all’intelligence sulle minacce. L’acquisizione di Horangi ha ampliato ulteriormente la portata di Bitdefender, consentendo la fornitura di valutazioni avanzate sulla sicurezza cloud e componenti specializzate in offensive cybersecurity.

Il punto di forza è la modularità – come spiega Fulvio Fabi, national channel manager di Bitdefender. «Sia per la capacità di adattarsi alle specifiche esigenze del cliente sia per la nella gestione unificata attraverso una singola console accessibile ai nostri partner. La filosofia chiave della nostra strategia di sicurezza si basa sull’approccio proattivo. La nostra filosofia è anticipare le minacce prima che possano rappresentare una potenziale vulnerabilità. Il nostro impegno va al di là della risposta reattiva agli attacchi, concentrandosi sulla messa in atto di misure preventive robuste».

Nel dettaglio, Bitdefender ha arricchito GravityZone con le soluzioni Cloud Infrastructure Entitlement Management (CIEM) e Cloud Security Posture Management (CSPM) di Horangi Cyber Security. In Italia, Bitdefender opera attraverso canale indiretto. Il modello di distribuzione si basa su 300 partner (reseller, MPS e hybrid partner) e tre distributori (Avangate Security, Computer Gross, ed Esprinet).

I clienti aziendali, i fornitori di servizi gestiti (MSP) e i partner di canale beneficiano di funzionalità strategiche per la governance e la conformità della sicurezza cloud, oltre a soluzioni all’avanguardia nel settore per la prevenzione delle minacce, la protezione, il rilevamento degli attacchi e la risposta agli incidenti. Con l’acquisizione di Horangi, Bitdefender ha integrato una gamma completa di servizi di cybersecurity avanzati, inclusi un team di analisti di sicurezza certificati CREST, penetration tester, red team e consulenti di sicurezza. «Il nostro intento è di crescere insieme ai partner, puntando sulla formazione» – dichiara Paolo Rossi, channel account manager di Bitdefender, sottolineando l’importanza di un programma formativo continuo e gratuito. «Offriamo anche masterclass specifiche per i partner in lingua italiana. Inoltre, rendiamo queste risorse disponibili on demand, permettendo ai partner di accedere alla formazione in modo flessibile e conforme alle loro esigenze».

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