Secondo un report indipendente, realizzato dalle due società, sia le aziende partner sia i loro clienti sono attente ai temi ESG, in particolare a quelli ambientali
Le aziende del canale IT stanno già investendo in strategie di sostenibilità e tre quarti dei partner ha risorse dedicate ai temi ESG (Environment, Social & Governance). Nonostante questa tendenza, molte imprese hanno ancora difficoltà nel tradurre questo orientamento in azioni concrete. Questo è uno degli elementi che sono emersi dallo studio indipendente, realizzato da Schneider Electric in collaborazione con Canalys, società di analisi specializzata sul canale IT.
L’indagine, che ha coinvolto 120 aziende partner attive in Emea, ha rivelato che anche i clienti sono sempre più sensibili ai temi ESG, soprattutto in termini ambientali. Il 69% delle società coinvolte ha dichiarato che le considerazioni in tema ambientale dei loro clienti ne stanno guidando le decisioni di investimento. Inoltre, le interviste ai partner hanno fatto emergere significative differenze in termini di maturità legate alla dimensioni aziendali e all’area geografica in cui sono operativi.
Il report derivato dallo studio ha anche evidenziato che la maggior parte dei partner ha già identificato i vantaggi di offrire servizi di ritiro e riciclo dell’hardware. Oltre il 65% delle realtà intervistate rende già disponibili programmi di ritiro.
Le normative costituiscono una sfida per la maggior parte dei partner, a causa della complessità delle strategie ESG e della necessità di adeguarsi a regole diverse nei vari Paesi. Questo è emerso in modo particolarmente evidente nelle interviste con i partner di piccola dimensione, cui mancano le risorse da dedicare alle strategie di sostenibilità. La ricerca di mercato conferma la necessità di buone pratiche e soluzioni end-to-end sostenibili, fornite dai principali fornitori di tecnologia e IT.
«I partner stanno investendo in strategie di sostenibilità e sono impegnati nel ridurre il proprio impatto ambientale e quello dei loro clienti» – dichiara Rachel Brindley, senior director, Channels, Canalys. «Le aziende di canale IT guardano ai vendor con cui lavorano, chiedendo loro di supportarli nell’affrontare queste sfide, e vogliono dimostrare che stanno facendo progressi importanti in termini di riduzione delle emissioni di anidride carbonica».
UN CANALE SEMPRE PIÚ SOSTENIBILE
Anche Schneider Electric sta accelerando i propri impegni in ottica ESG, permettendo ai partner di canale di raggiungere e superare i loro obiettivi di sostenibilità. Facendo leva sulla propria capacità di realizzare pratiche aziendali sostenibili, valorizzando la gestione dell’energia, l’automazione, l’elettrificazione, la digitalizzazione, Schneider punta a creare uno scenario di business sostenibile, che produca profitti e impatto positivo. In particolare, l’azienda vuole collaborare con clienti e partner pel raggiungere obiettivi net-zero grazie a tre aree di intervento principali: strategia, digitalizzazione e decarbonizzazione. Sul versante strategia, Schneider Electric aiuta clienti e partner a definire le loro priorità di sostenibilità e a tradurle in un piano concreto, grazie a percorsi di assessment energetico, strumenti dedicati, servizi di consulenza.
In ambito digitalizzazione Schneider Electric propone il software EcoStruxure, che consente a clienti e partner di sfruttare il potere dei dati e la digitalizzazione per ottenere report trasparenti sull’uso dell’energia, ottimizzare l’efficienza, l’operatività e la manutenzione con analisi predittive e risparmiare sui costi operativi.
Riguardo alla decarbonizzazione, secondo Schneider Electric è possibile costruire insieme un futuro più green e sostenibile, che fa leva sui seguenti quattro pilastri:
- Elettrificare l’operatività con i servizi per la sostenibilità Schneider Electric e soluzioni che includono la mobilità elettrica e la gestione delle microgrid;
- Ridurre consumo e sprechi valorizzando i prodotti Green Premium, i tool di progettazione, il riciclo delle batterie, i programmi di ritiro dei prodotti a fine vita;
- Sostituire fonti di energia fossili privilegiando le energie rinnovabili;
- Coinvolgere l’intera catena del valore, con programmi di decarbonizzazione rivolti alla supply chain, che aiutano a ottenere gli obiettivi ESG.
«Considerando il crescente focus sugli impegni ESG nel canale IT, ora è il momento che i partner raddoppino i loro sforzi di sostenibilità e giochino un ruolo centrale nel ridurre le emissioni di anidride carbonica e i rifiuti» – commenta David Terry, vice president IT Channels di Schneider Electric Europe. «L’ottimizzazione dell’energia, l’efficienza energetica, i servizi gestiti per l’energia sono opportunità chiave per i partner, perché consentono di differenziarsi e di ottenere quote di mercato».