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La multinazionale tecnologica si conferma canale-centrica. Potenziato il suo framework globale, Lenovo 360, resta aperta a nuovi sviluppi. A partire dalla sostenibilità
Il canale resta al centro. I dati di Lenovo parlano chiaro: il 96 per cento del suo business a livello globale viene proprio da lì mentre la percentuale residua è legata alla vendita diretta. «Il nostro approccio è channel first», sottolinea Cristiano Accolla, Channel Leader di Lenovo Italia. Non uno slogan, ma una sorta di mantra, la sintesi di una strategia precisa che ha dato vita al programma Lenovo 360, ecosistema di soluzioni unico “Pocket to Cloud”: un framework globale di canale ideato per offrire ai partner l’accesso più semplice all’intero portfolio di prodotti – dai dispositivi intelligenti alle infrastrutture, dai servizi alle soluzioni – e per condividere un insieme di elementi chiave a partire da strumenti e iter di formazione avanzati. Finalità chiave: agevolare il percorso di crescita dei channel partner, rafforzare la loro competenza e il posizionamento sul mercato, migliorare costantemente la risposta alle esigenze dei clienti.
Lenovo 360
Concepito nel 2022, Lenovo 360 è stato ampliato nel febbraio scorso con nuovi strumenti a supporto del business. In cima alla lista delle novità, Lenovo 360 Engage che ha creato nuovi modi per i partner di “learn and earn” con l’introduzione di cinque competenze di base – Life Cycle Services, Workforce Performance, Infrastructure, Advanced Infrastructure e TruScale – permettendo l’accesso a un nuovo livello di incentivi.
Altro importante upgrade Lenovo 360 Circle, iniziativa aperta a tutti i partner di canale autorizzati. Dopo il progetto pilota realizzato con i primi partner fondatori, Lenovo 360 Circle è stato ampliato per connettere i partner con una community di esperti e società operative nell’ambito della sostenibilità e delle iniziative ESG (ambiente, sociale e governance). La community si impegna a fornire ai partner strumenti e risorse per promuovere le iniziative di sostenibilità all’interno delle proprie organizzazioni e sviluppare soluzioni collaborative e incentrate sulla sostenibilità in conformità con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
La strategia di canale
Oggi, a poco meno di un anno dagli ampliamenti del programma Lenovo 360, la multinazionale tecnologica traccia un bilancio positivo che conferma la strategia di canale adottata. «Lenovo 360 si è notevolmente evoluto in modo da tutelare sempre il nostro canale. Dopo i recenti sviluppi sta andando molto bene. È in continuo divenire perché tende a recepire le esigenze dei nostri business partner e in molti casi anche ad anticiparle», dichiara Accolla. È il caso delle certificazioni che specializzano in maniera sempre più trasversale. «I clienti hanno l’esigenza di avere sempre più soluzioni complete, non solo hardware. Il mercato oggi richiede un approccio più consulenziale. Per questo Lenovo 360 prevede una nuova certificazione, la Platinum 360, che va a classificare i rivenditori sia dalla parte client che dalla parte infrastruttura. Lenovo 360 si è rinnovato costantemente e sarà sempre così. Il mercato per cui lavoriamo è estremamente dinamico e nel momento in cui evolve il programma di canale deve adattarsi per supportare i nostri channel partner, che per noi sono la priorità».
Tra i temi sotto la lente di Lenovo la sostenibilità ha un posto d’onore. «Oggi è sicuramente un’esigenza dalla quale non possiamo tirarci indietro sia a livello di individui, ma soprattutto a livello di organizzazioni perché sono loro che poi di fatto hanno più il potere di cambiare le cose. Lenovo ha investito tanto e continuerà a farlo sempre di più. Ha obiettivi di riduzione delle emissioni entro il 2030 fino ad arrivare a emissioni zero entro il 2050. Il programma Lenovo 360 si aggancia alla sostenibilità da tanti punti di vista. Abbiamo riscontrato che molte aziende stanno approcciando questo tema da sole, in modo autonomo, raggiungendo risultati eterogenei e questo va bene. Ma ciò che sta facendo oggi Lenovo con il proprio canale è creare una vera e propria comunità, la Lenovo 360 Circle, dove vengono messe a fattor comune esperienze, case history e best practice. Questa comunità ci permette di condividere esperienze e problematiche. Consente di fare arrivare a Lenovo anche le esigenze del cliente finale, quindi anche di capire quali possono essere gli ulteriori sviluppi futuri in tema di sostenibilità al di là di quello che noi abbiamo in testa. Ricevere il feedback del mercato è sempre importante».
