Lo scorso settembre, Snom, noto produttore di telefoni IP premium per professionisti, aziende e industria ha messo a disposizione dei produttori di soluzioni UC una API sicura che consente loro di integrare nei propri sistemi in maniera ancora più comoda il servizio SRAPS, lo strumento di provisioning automatico firmato Snom. Sono già numerose le integrazioni dell’API per SRAPS realizzate da parte di noti produttori a beneficio di una forte semplificazione delle attività di gestione del parco installato dei fornitori di servizi TLC.
Sinora per ogni nuova implementazione o anche solo per aggiungere terminali ad un’infrastruttura TLC esistente, la maggior parte dei fornitori di servizi e soluzioni per la telefonia impiegava strumenti auto-prodotti per il provisioning automatico, per lo combinati a file di configurazione archiviati sui propri sistemi. Un approccio laborioso e complesso, oltre che dispendioso in termini di tempo in presenza di un elevato numero di componenti hardware di terzi.
Questa attività ha luogo in maniera di gran lunga più sicura, semplice e flessibile con lo strumento di provisioning automatico SRAPS (Secure Redirection and Provisioning Service) per i terminali Snom. Attraverso la nuovissima interfaccia ora è possibile integrare SRAPS comodamente anche nei sistemi proprietari dei produttori di soluzioni UC. Un’innovazione che colloca Snom tra i primi produttori che mettono a disposizione gratuitamente un servizio così flessibile.
Remoto e sicuro: il provisioning automatico via SRAPS
Mentre prima la manutenzione remota dei terminali era possibile solo tramite il portale web di SRAPS, ora l’intero servizio può essere fruito anche tramite un’apposita API che consente ad esempio:
- L’implementazione zero-touch dell’intera gamma di telefoni IP Snom, in modo completamente indipendente dalla collocazione finale,
- la completa personalizzazione dell’interfaccia utente (UI) tramite gestione remota,
- l’analisi degli errori di sistema con la possibilità di risolvere eventuali problematiche anche da remoto.
Un ulteriore vantaggio: i partner Snom non dovranno più archiviare sui propri server file e modelli di configurazione dei terminali dei loro clienti. Con SRAPS e naturalmente con la sua API anche questo aspetto viene gestito in modo sicuro, conforme al GDPR e tramite un datacenter sito in Germania.
“API ready” grazie a uno standard aperto
Snom c’era quando il SIP prevaricò lo standard H.323. Il pioniere del VoIP ha sempre fatto affidamento sugli standard aperti e promuove il protocollo SIP da oltre vent’anni. A differenza di molti altri produttori che si affidano a protocolli proprietari, i protocolli impiegati da Snom sono visibili pubblicamente e standardizzati. Ciò significa che i telefoni Snom possono essere utilizzati in modo flessibile in combinazione con soluzioni per la telefonia di un’ampia gamma di produttori. E ora, grazie alla nuova API per SRAPS, possono anche essere comodamente installati, registrati sul centralino e manutenuti.
Tra i numerosi produttori che, su scala globale, hanno già scelto di fruire di questo eccezionale vantaggio i più noti in Italia sono 3CX, Kalliope e Innovaphone.
Mark Wiegleb, Head of Interop & Integration di Snom Technology GmbH, ha commentato: “La nostra API rende il lavoro quotidiano dei fornitori di soluzioni UC molto più flessibile e sicuro. Siamo lietissimi che questa nostra iniziativa sia stata accolta decisamente bene dai nostri partner tecnologici e che gli stessi, forse ispirati dal nostro servizio, si rivolgano a noi sempre più spesso con nuove idee davvero interessanti”.