Margini in crescita per Fastweb secondo i risultati economico finanziari del 2018. Il mobile ha visto un aumento di clienti del 34%
Ancora un anno di risultati positivi per Fastweb, con clienti e margini in crescita per il 22esimo trimestre consecutivo. I risultati del 2018 confermano quanto segnalato dalla ricerca di Mediobanca R&S rilasciata lo scorso 24 gennaio, secondo la quale Fastweb è l’unico operatore italiano a crescere nel quinquennio 2013-2017 in termini di ricavi (+18,4%). Un risultato unico confermato anche per l’Europa dall’analisi della banca Natixis: anche nel benchmark con i Big Five (Francia, Germania, Spagna, UK e Italia), Fastweb si conferma come l’operatore con la migliore performance in termini di EBITDA negli ultimi 5 anni. Il mercato continua dunque a premiare Fastweb sia nel segmento fisso che in quello mobile, grazie alla qualità dei servizi – abilitata dai continui investimenti in infrastrutture ed innovazione – e alla politica di trasparenza adottata dall’operatore attraverso il lancio di offerte semplici e trasparenti, caratterizzate da prezzi sempre uguali e senza costi nascosti.
Al 31 dicembre 2018 la base clienti sulla rete fissa di Fastweb ha raggiunto 2.547.000 unità, con un aumento del 4% (+96.000 nuove unità) rispetto all’anno precedente.
Sempre al 31 dicembre, i ricavi totali di Fastweb si sono attestati a 2.104 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto agli 1.944 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2017. L’EBITDA complessivo ha raggiunto 674 milioni di euro, +6% su base confrontabile rispetto al 2017.
Evoluzione estremamente positiva dell’EBITDA – Capex, che si attesta a 84 milioni di Euro, con un incremento del 100% rispetto al 2017 evidenziando le crescenti capacità di Fastweb nella generazione di cassa in termini organici. Da questo dato sono escluse partite straordinarie conseguenti a dispute legali e ad operazioni straordinarie quali l’acquisizione da Tiscali della licenza per lo spettro in banda 3.5 Ghz e del ramo di azienda Fixed Wireless Access Wireless, ed infine l’acquisizione di uno dei lotti in banda 26 Ghz nell’ambito dell’asta delle frequenze.
Utile netto a 106 milioni di euro, +49% rispetto all’anno precedente al netto delle partite straordinarie registrate nel 2017.
Sul versante industriale, Fastweb continua a perseguire la propria strategia infrastrutturale convergente con l’obiettivo di fornire la migliore connettività ai propri clienti, sia a casa che fuori. Fastweb si conferma anche nel 2018 leader per gli investimenti: la rete fissa ultra broadband di Fastweb al 31 dicembre era disponibile in 22 milioni di abitazioni, di cui 8 con infrastruttura FTTx proprietaria e 4 milioni con la rete Fixed Wireless Access recentemente acquisita da Tiscali. L’acquisizione di frequenze per 40 Mhz in banda 3.5 GHZ e di 200 Mhz in banda 26 Ghz consente infine a Fastweb, che ha completato il proprio portafoglio di spettro per il servizio 5G, di entrare nella fase di pianificazione e deployment della rete 5G a partire dalle principali città del paese.
Anche al netto delle poste straordinarie per l’acquisizione delle frequenze e degli asset FWA di Tiscali, gli investimenti di Fastweb si attestano a 593 milioni di euro, pari al 28% dei ricavi, una percentuale unica nel panorama italiano ed europeo. Come segnalato dal Rapporto Mediobanca “Fastweb realizza il maggior tasso medio di investimenti nel quinquennio (32,7%); dalla sua fondazione, nel 1999, la società ha investito nella propria infrastruttura di rete fissa, estesa per 46,6 mila km, oltre 9 mld di euro” Fastweb conferma, dunque, ancora una volta il proprio impegno nell’infrastrutturazione e digitalizzazione del paese con l’obiettivo di valorizzare i propri asset – la rete in fibra disponibile nelle principali città, il portafoglio frequenze e la rete Fixed-Wireless-Access con più di 800 siti – per sviluppare rapidamente una rete 5G in Italia e posizionarsi come primo operatore convergente.
Fastweb conferma ancora una volta la propria leadership in termini di penetrazione di servizi di accesso ad Internet veloce, con 1.402.000 clienti che al 31 dicembre 2018 hanno attivato un servizio di connettività a banda ultra-larga (+36% rispetto agli 1.034.000 attivi a dicembre 2017). Circa il 55% dei clienti di Fastweb, + 13 p.p. rispetto all’anno precedente, dispone di una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1Giga. Una percentuale unica a riprova dell’indiscusso ruolo di Fastweb nel promuovere la “digital trasformation” di famiglie ed imprese.
Si conferma straordinaria anche nel 2018 la crescita dei clienti del segmento mobile, che al 31 dicembre erano 1.432.000, in aumento del 34% rispetto al dicembre 2017. Il tasso di crescita complessivo (+389.000 net acts) si mantiene robusto nel corso dell’anno, nonostante l’intensificarsi della concorrenza e l’ingresso di un nuovo operatore nel mercato. Fastweb mantiene quindi il massimo focus sulla convergenza fisso-mobile, portando al 30% la sua base clienti convergente (+ 7 punti percentuali in 12 mesi), e sulla Customer Experience, grazie ad azioni mirate che hanno permesso una notevole crescita del livello di soddisfazione dei propri clienti, nel fisso così come nel mobile.
Continuano a migliorare anche le performance della Business Unit Enterprise, che porta la quota di Fastweb nel rispettivo mercato al 31% in termini di ricavi totali, con punte di eccellenza come il 50% nei servizi dati/connettività ed il 39% nella Pubblica Amministrazione.
Altrettanto solida la crescita della divisione Wholesale: la fornitura di servizi di connettività dati all’ingrosso e di collegamento in fibra ottica delle antenne mobili di altri operatori rappresenta una percentuale crescente delle attività commerciali. Tutti gli operatori fissi e mobili nazionali e internazionali presenti in Italia utilizzano, ad oggi, uno o più servizi all’ingrosso offerti da Fastweb, portando i ricavi della divisione nell’anno a 274 milioni, +11% rispetto all’anno precedente.