Con un evento affollato a Milanofiori dedicato ai propri partner di canale, Lenovo annuncia le novità nel programma e le iniziative che intende lanciare a loro beneficio
La sala conferenze particolarmente affollata e un palpabile senso di attesa nell’aria: con queste premesse ha preso il via l’incontro “Let’s make the difference together”, l’evento dedicato al lancio del nuovo programma per i partner di canale di Lenovo. Si tratta della prima edizione per quest’anno fiscale dell’evento, che verrà replicato a Roma tra una settimana e che consente a Lenovo di incontrare e aggiornare il proprio canale, affinando prodotti, servizi e soluzioni pensati per agevolare il contatto con il mercato e ovviamente migliorare i risultati, visto che oltre il 94% del business di Lenovo a livello mondiale passa dal canale (in Italia la percentuale è vicina al 100%).
«Siamo passati da “vendere attraverso il canale” a “vendere con il canale” – ha spiegato alla platea Emanuele Baldi, amministratore delegato e GM di Lenovo Italia -. Si tratta di essere proattivi con il canale, ascoltarne le esigenze e offrire risposte concrete». Cosa che Lenovo ha per esempio fatto spostando la struttura di supporto da Barcellona a Milano verso la fine del 2017. Gli sforzi fin qui compiuti hanno dato frutti importanti, visto che oggi l’Azienda è nell’elenco Fortune 500 ed è tra i primi 100 marchi più riconosciuti al mondo secondo la classifica Interbrand. Quello che Lenovo vuole trasmettere al proprio canale è la capacità che ha di investire nella crescita del mercato e nelle attività con i partner che consentano di coglierla.
Le prospettive di Lenovo per il futuro sono costruite su alcuni capisaldi (3-wave Strategy) che l’Azienda intende realizzare: il primo è quello di mantenere leadership e redditività sul mercato Pc e tablet (attualmente è al secondo posto a livello mondiale); il secondo, far leva su Mbg (Mobile business group, divisione nata con l’acquisizione di Motorola nel 2014) e Dcg (Data center group, altra divisione legata all’acquisizione dei server Ibm sempre nel 2014). Infine il terzo, investire sul futuro, con nuovi device e rafforzando l’offerta Cloud. Interessante per esempio la nuova proposta Lenovo di “PCaaS”, cioè Pc-as-a-Service, in cui il cliente non acquista più il singolo device ma fa un contratto che gli garantisce di disporre di un sistema sempre ottimizzato, aggiornato e allo stato dell’arte, perfettamente adeguato alle sue esigenze.
Ai partner di canale, Lenovo ha dedicato un portale che offre tutte le risorse, le informazioni e gli strumenti per agevolare il business con l’Azienda. «Abbiamo riorganizzato il Canale in Italia suddividendo il territorio in 4 aree – ha aggiunto Cristiano Accolla, Smb & Channel Country Leader di Lenovo Italia -: Nord Ovest, Lombardia/Emilia, Nord Est e Centro/Sud. Inoltre, abbiamo rinforzato il team di supporto in Italia, che oggi può contare su circa 20 persone, pronte a dare ai partner di canale il servizio migliore possibile».
Per garantire successo ai propri partner, Lenovo agisce su diverse leve: eventi, strumenti finanziari, marketing (per esempio attraverso la sponsorizzazione dei team Ferrari e Ducati) e, infine, formazione e consulenza. «L’obiettivo rimane quello di vincere insieme -, ha concluso Accolla – e ci stiamo riuscendo».