SGBox a fianco delle aziende con l’App di gap analysis

L’azienda italiana, a meno di 6 mesi dall’entrata in vigore del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali, presenta all’interno della sua piattaforma un’applicazione utile per ottenere la conformità per il GDPR

SGBox, specializzata nell’analisi dei log, correlazione di eventi e vulnerability management, presenta ai propri clienti e al mercato, la nuova applicazione di gap analysis totalmente integrata all’interno della sua piattaforma che consentirà alle aziende di verificare, in perfetta autonomia, le differenze tra i requisiti già soddisfatti e quanto richiesto dalla normativa.

A meno di sei mesi dall’entrata in vigore effettiva del Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali, l’azienda, con questo aggiornamento, fornisce un ulteriore strumento innovativo e di qualità che consentirà alle aziende di rispettare pienamente la compliance.

Il nuovo regolamento Europeo in materia di protezione dei dati (General Data Protection Regulation –GDPR) stabilisce nuove regole, più stringenti, sul trattamento dei dati personali e verrà applicato alle organizzazioni che operano in Europa e agli individui che risiedono nell’Unione Europea. In base alla nuova normativa le aziende che subiscono violazioni dei dati possono essere gravemente sanzionate se tale violazione non viene prontamente notificata alle autorità.

Massimo Turchetto, CEO&Founder di SGBox dichiara: “Per ottemperare al nuovo regolamento è auspicabile una revisione completa delle politiche di sicurezza e di protezione dei dati, nonché dei ruoli e delle responsabilità all’interno dell’organizzazione. La valutazione dei rischi e un piano d’azione per affrontare le criticità presenti all’interno dell’organizzazione, inoltre, dovrebbe essere una priorità per ogni azienda. Ricordiamoci che mancano meno di sei mesi all’entrata in vigore del Regolamento”.

Le funzionalità relativa alla gap analysis sono implementate direttamente con un’applicazione dedicata che è possibile scaricare attraverso l’interfaccia di SGBox. L’App è opzionale ma utilizza il medesimo framework di SGBox così da fornire la medesima interfaccia utente.

L’applicazione si compone di un questionario che viene estratto dai requisiti presenti nel GDPR e, sulla base delle risposte fornite, permette di determinare, in totale autonomia e quindi con un considerevole abbattimento dei costi, il “gap” tra quanto viene dichiarato dall’utente (ovvero l’azienda) e quanto richiesto dalla normativa (il GDPR). Le eventuali differenze vengono poi schematizzate in una sezione riassuntiva che definisce, per ogni tipologia di categoria i diversi gap, con la possibilità di avere anche una rappresentazione grafica.

“Siamo stati scelti e collaboriamo già con moltissimi clienti di realtà medio-grandi italiane a cui offriamo una competenza e una qualità di prodotto pressoché uniche sul mercato”, aggiunge Turchetto. “Riusciamo a collaborare con queste realtà in quanto offriamo un prodotto, sviluppato totalmente in Italia da menti italiane, che è sempre in evoluzione grazie ad un’attività costante di ricerca e sviluppo. Noi non ci fermiamo mai in quanto la tecnologia non si ferma mai e per questo dobbiamo essere sempre pronti e attenti per offrire ai nostri clienti un prodotto sempre rispondente ad ogni loro necessità”

L’azienda ha in programma di presentare una seconda release dell’applicazione che permetterà di integrare quanto rilevato nella prima fase, tramite la gap analysis, con quanto rilevato da SGBox attraverso i propri moduli. Un’implementazione per consentire uno step ulteriore verso la totale conformità e sicurezza dei dati aziendali.

Conclude Turchetto: “Nel GDPR si fa esplicito riferimento a requisiti che sono nativamente implementati da SGBox quali la raccolta di log e monitoraggio o la gestione delle vulnerabilità. Nella seconda release queste informazioni saranno automaticamente estratte dalla nostra piattaforma ed integrate nell’applicazione per fornire una vista ancora più ricca e dettagliata della compliance dell’azienda basandosi sui dati oggettivi raccolti da SGBox”.

Il nuovo modulo sarà presentato nel corso del prossimo anno e, oltre ad un costantemente aggiornamento in base alle evoluzioni del regolamento e alle precisazioni fornite dall’autorità nazionale, permetterà di avere una personalizzazione a seconda del mercato in cui opera l’azienda.