Il Global Cloud Data Center di Aruba, con i suoi 40 000 mq è il polo tech più grande d’Italia ed è stato inaugurato lo scorso 5 ottobre
E’ stato inaugurato ufficialmente il Global Cloud Data Center di Aruba, polo tech più grande d’Italia a Ponte San Pietro (BG), a 30 km da Milano. La cerimonia inaugurale ha preso il via con il taglio del nastro a cui hanno partecipato Susanna Santini, Presidente di Aruba S.p.A., insieme a Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba S.p.A., Luca Del Gobbo, Assessore della Regione Lombardia all’Università, Ricerca ed Open Innovation, Matteo Rossi, Presidente della Provincia di Bergamo, Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo e Matteo Macoli, Vice Sindaco di Ponte San Pietro.
Nel suo discorso di benvenuto Stefano Cecconi, AD di Aruba, ha chiarito come si tratti di una giornata particolarmente importante per il significato che rappresenta.
“Solitamente – ha chiarito l’AD di Aruba – con l’inaugurazione si dichiara la fine dei lavori e il completamento di un’opera e questo è vero anche per noi, ma al tempo stesso questa inaugurazione è la posa della prima pietra di un progetto ancora più grande, l’apertura di un’area di 40.000 mq a fronte dei 200.000 mq di superficie totale del campus.”
Cecconi ha ricordato come questa avventura abbia avuto inizio un anno e mezzo fa, il 22 agosto 2016, momento in cui è partita effettivamente la riqualificazione dell’intera area. Un ringraziamento speciale è stato rivolto, quindi, alla comunità locale che ha accolto a braccia aperte l’azienda con uno spirito di gratitudine, data la volontà di Aruba di ridare vita e importanza ad una zona da tutti ricordata per gli stabilimenti Legler ed abbandonata per troppo tempo.
Soddisfazione anche per i primi risultati ottenuti: a seguito della pre-apertura del data center avvenuta a giugno, ad oggi circa il 60% della struttura è stato occupato o prenotato.
“Vista la grandezza dell’impegno e dell’investimento – ha concluso Cecconi – Global Cloud Data Center ha per noi un’importanza strategica e diventa a tutti gli effetti la nuova casa di Aruba.”
Global Cloud Data Center è una struttura completamente ecologica e dotata delle più moderne tecnologie. Il data center è stato realizzato per offrire i massimi standard di sicurezza e prestazioni e garantire il massimo livello possibile di efficienza energetica, non solo per ridurre il più possibile l’impatto sull’ambiente, ma anche per assicurare qualità e convenienza dei servizi. Il Global Cloud Data Center utilizza un impianto di raffreddamento geotermico ad alta efficienza ed è alimentato da energia proveniente da fonti rinnovabili – di origine certificata – a cui si aggiungono una centrale elettrica ed impianti fotovoltaici di proprietà, situati all’interno del campus stesso. Tutti i sistemi sono stati progettati e costruiti per soddisfare ed eccedere i massimi livelli di resilienza previsti dal livello Rating 4 (former Tier4) di ANSI/TIA 942-A.
Ottimo riscontro ha ottenuto anche il panel di discussione sulla Digital Transformation moderato da Maurizio Melis di Radio 24. Seguendo il tema “L’evoluzione digitale della società sta cambiando il modo di vivere e di fare impresa”, il conduttore ha dato vita ad un interessante dibattito che ha coinvolto Urbano Cairo – Presidente RCS Media Group S.p.A., Claudio Domenicali – AD Ducati Motor Holding S.p.A., Paolo Ghezzi – Direttore Generale InfoCamere, Paolo Barberis – Co-founder Nana Bianca e Stefano Cecconi.
L’inaugurazione prosegue domani, 6 ottobre, con il panel legato all’Industry 4.0 con la moderazione di Maurizio Melis e la partecipazione dell’AD di Aruba e rappresentanti di Intel, VMware, Nexive e Ducati. A seguire il keynote di Umberto Guidoni – Astronauta dell’ESA/ASI – che ha partecipato a due missioni NASA a bordo dello Space Shuttle ed è stato il primo europeo a sbarcare sulla Stazione Spaziale Internazionale, ed il pomeriggio “Rock e Racing” con i piloti, manager e team di Superbike e Superstock di Aruba.it Racing Ducati Team.