Philips chiude il secondo trimestre con un fatturato pari a 4,3 miliardi di Euro segnando il 4% di incremento comparabile delle vendite; l’utile netto dalle attività correnti è stato di 161 milioni di Euro sulla scia del 15% di aumento dell’EBITA rettificato per un totale di 439 milioni di Euro
Frans van Houten, CEO: “Le performance di Philips nel secondo trimestre del 2017 sono state positive con una crescita delle vendite comparabili del 4% nel portafoglio HealthTech sulla spinta dei risultati ottenuti in Europa Occidentale, Nordamerica e Cina, e con un incremento dell’ 8% degli ordini acquisiti. Abbiamo registrato 90 basis point di incremento nel margine EBITA rettificato grazie a volumi maggiori e un’ottimizzazione dei processi e dei costi.
Il business Personal Health ha segnato un altro trimestre positivo con il 6% di aumento delle vendite comparabili e 120 basis point in più nel margine EBITA rettificato. In una fase di mercato “soft”, il business Diagnosis & Treatment ha ottenuto il 3% di crescita delle vendite comparabili, un deciso aumento degli ordini e un miglioramento operativo di 80 basis point. Il business Connected Care & Health Informatics ha registrato 90 basis point di incremento nel margine EBITA rettificato e sono certo che le performance di questo segmento continueranno a migliorare nella seconda metà dell’anno grazie alla solidità del portafoglio ordini.
Durante il secondo trimestre abbiamo esteso il nostro portafoglio mediante acquisizioni mirate che avevamo identificato nel biennio precedente. Per esempio, per rafforzare la leadership del nostro business Image-Guided Therapy e ampliare l’offerta di dispositivi terapici abbiamo firmato un accordo per l’acquisizione di Spectranetics, leader nelle soluzioni per interventi vascolari e gestione degli elettrodi. Abbiamo acquisito anche CardioProlific, start-up statunitense che sviluppa una tecnologia per trombectomie a catetere per il sistema vascolare periferico. Sono inoltre lieto per i progressi di diverse nostre iniziative di crescita organica come l’ottenimento delle approvazioni FDA per la nostra soluzione Digital Pathology che potrà ora essere utilizzata per la diagnostica primaria negli USA. Abbiamo poi completato la transazione Lumileds e ridotto la nostra quota all’interno di Philips Lighting portandola al 41,16% netto.
In linea con la nostra policy di allocazione del capitale, che punta a ottenere un mix bilanciato di investimenti in opportunità di crescita organiche e inorganiche, azioni per aumentare l’efficienza dello stato patrimoniale e ritorni agli azionisti, abbiamo annunciato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie da 1,5 miliardi di Euro che sarà lanciato nel terzo trimestre 2017.
Nonostante la continua volatilità dei mercati nei quali operiamo, le nostre prospettive per il 2017 restano invariate poiché ci aspettiamo che ulteriori miglioramenti operativi e una crescita delle vendite comparabili nell’anno siano sostenuti da un solido portafoglio ordini. Siamo in linea per una crescita delle vendite comparabili pari al 4-6% e un miglioramento del margine EBITA rettificato di circa 100 basis point all’anno”.
Segmenti di business
Il 6% di crescita delle vendite comparabili ottenuto dal business Personal Health è stato favorito da una crescita a due cifre di Health & Wellness, da una crescita nella parte alta delle percentuali a una cifra di Personal Care e da una crescita nella parte media delle percentuali a una cifra di Sleep & Respiratory Care; il margine EBITA rettificato è aumentato di 120 basis point. Il 3% di crescita delle vendite comparabili registrato dal business Diagnosis & Treatment è stato raggiunto grazie a una crescita nella parte media delle percentuali a una cifra di Ultrasound and Image-Guided Therapy, mentre il margine EBITA rettificato è aumentato di 80 basis point. L’acquisizione ordini comparabile è cresciuta del 7% con il contributo di tutti i business del Gruppo. Nel business Connected Care & Health Informatics la crescita delle vendite comparabili è stata dell’1% riflettendo l’aumento nella parte bassa delle percentuali a una cifra di Patient Care & Monitoring Solutions. Il margine EBITA rettificato è stato di 90 basis point, più alto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’acquisizione ordini comparabile è aumentata dell’8%.
Il continuo focus di Philips verso l’innovazione grazie a iniziative di crescita organiche e inorganiche ha condotto ai seguenti highlight trimestrali:
• Facendo leva sul portafoglio di partnership strategiche a lungo termine, Philips ha perfezionato diversi nuovi accordi nel corso del trimestre. Per esempio Philips ha collaborato con il Singapore Institute of Advanced Medicine Holdings per equipaggiarne il nuovo centro oncologico con una gamma di sistemi avanzati per l’imaging diagnostico combinati con un contratto pluriennale di informatica clinica e servizi. Philips ha anche firmato un nuovo accordo Managed Equipment Services decennale per soluzioni per il monitoraggio dei pazienti con Le Confluent, uno dei primi tre ospedali francesi per cure cardiovascolari.
• Dimostrando gli ulteriori progressi compiuti nell’ambito di data analytics avanzato, Philips ha ricevuto le approvazioni FDA per IntelliSpace Portal 9.0 e per una serie di applicazioni radiologiche innovative. La piattaforma fornisce ai medici una visione completa di ciascun paziente aiutandoli a diagnosticarne le condizioni. A sottolineare ulteriormente la leadership nel segmento health informatics, Philips ha firmato diversi accordi pluriennali con ospedali statunitensi per la fornitura di soluzioni informatiche per l’enterprise imaging.
• Philips IntelliSite Pathology Solution è attualmente l’unica soluzione patologica digitale negli USA ad aver ricevuto le autorizzazioni FDA per l’impiego nella diagnostica primaria. Questo risultato rafforza la leadership Philips nella digital pathology, una soluzione centrale nella diagnosi di malattie complesse come il cancro.
• Facendo leva sulla propria leadership negli spazzolini elettrici, il progetto pilota di Philips Sonicare DiamondClean Smart con l’online retailer cinese JD.com ha ottenuto un punteggio del 94%, con i consumatori che hanno messo in evidenza i vantaggi della coaching app dedicata e del design di alto livello.
• Rafforzando il business Personal Health, Philips ha acquisito la britannica Health & Parenting, un importante sviluppatore di applicazioni mobile per genitori in attesa e neogenitori utilizzate dalla metà delle donne in gravidanza nel Regno Unito. La società ha inoltre firmato un accordo per acquisire Respiratory Technologies, un provider statunitense che produce una soluzione innovativa per liberare le vie aeree nei pazienti con condizioni respiratorie croniche.
• Per rafforzare ulteriormente il business Diagnosis & Treatment, Philips ha firmato un accordo per l’acquisizione di Spectranetics. Il suo portafoglio altamente complementare, che comprende cateteri per aterectomia laser, il catetere per scoring a palloncino AngioSculpt e il palloncino a rilascio di farmaci Stellarex, supporterà l’espansione di Philips nei dispositivi per terapie guidate dalle immagini. Inoltre, per consolidare la propria leadership negli ultrasuoni, Philips ha acquisito anche TomTec Imaging Systems, importante produttore di applicazioni medicali e software per l’analisi intelligente delle immagini cliniche.
Cost saving
Nel secondo trimestre i risparmi di approvvigionamento sono stati pari a 61 milioni di Euro. Altri programmi dedicati alla produttività hanno fatto conseguire risparmi per 48 milioni di Euro.
Allocazione di capitale
Come annunciato il 28 giugno 2017, Philips avvierà nel terzo trimestre dell’anno un programma per il riacquisto di azioni proprie per l’ammontare di 1,5 miliardi di Euro che sarà completato in due anni. Con questa iniziativa, che mira alla riduzione del capitale, Philips intende eliminare tutte le azioni acquisite nel corso del programma, in parte attraverso una serie di singole operazioni a termine distribuite nel corso del biennio.
Nel luglio 2017 Philips ha contribuito con 250 milioni di dollari al fondo pensione statunitense Philips per migliorare ulteriormente il coefficiente di finanziamento, con l’effetto di ridurre d’ora in avanti i costi sostenuti da Philips per gli interessi passivi.