Torna a Milano Technology Hub, la fiera dedicata alle nuove tecnologie da giovedì 20 a sabato 22 aprile 2017, si terrà a MiCo-fieramilanocity l’evento professionale riservato all’innovazione
Technology Hub, l’appuntamento promosso da Senaf che porta in scena le principali tecnologie abilitanti per i professionisti, torna a Milano per la sua seconda edizione. Da giovedì 20 a sabato22 aprile 2017, presso MiCo-fieramilanocity,147 espositorimostreranno al mondo imprenditoriale e professionale le più recenti innovazioni in campo tecnologico. Un viaggio attraverso i settori strategici che stanno rivoluzionando il mondo industriale, dove condividere e trovare idee, fare networking, anche grazie alle 18 iniziative speciali e i 112 tra workshop e convegni. Gli 8 settori dedicati all’innovazione spazieranno dalla stampa 3D all’additive manufacturing, passando per la realtà aumentata e virtuale, l’elettronica e l’Internet of Things, i materiali innovativi, i droni, la robotica collaborativa e di servizio, l’app economy. Molteplici gli ambiti di applicazione esplorati: tecnologie industriali; medicale; dentale; edilizia e architettura; arredo e design; arte e beni culturali; gioiello e bijoux; moda e calzatura; giocattoli; didattica.
In particolare, nell’ AREA DIMOSTRATIVA ROBOTICA COLLABORATIVA, i visitatori potranno ammirare i cobot (collaborative robot), una tecnologia che sta segnando un nuovo trend di sviluppo nel settore della robotica. Si tratta di applicazioni capaci di lavorare a fianco dell’uomo, senza barriere di separazione e in totale sicurezza, impegnate in operazioni di handling, assemblaggio e controllo qualità, interconnesse con tecnologie IoT.
In questo contesto Dassault Systèmes porterà in mostra la 3DEXPERIENCE, una piattaforma enterprise che fornisce soluzioni software a supporto dei processi aziendali, dall’analisi dei requisiti dei clienti, alla progettazione, fino alla produzione. Verrà esibita con l’obiettivo di raccontare la storia del robot umanoide Poppy, riproducendo il processo di sviluppo prodotto dall’inizio, portando nel flusso la simulazione ad elementi finiti e la validazione del software necessario alla movimentazione, utilizzando un prototipo virtuale nel sistema, gemello del modello fisico (anch’esso presente in fiera). Il lavoro sarà presentato in collaborazione con i partner Dassault Systèmes, che porteranno le competenze e gli strumenti per la visualizzazione del robot Poppy in camera virtuale e le apparecchiature di stampa 3D e acquisizione forme 3D da scanner. Inoltre, nell’area espositiva saranno organizzati workshop tematici per coinvolgere in maniera dinamica i visitatori.
Festo mostrerà ai visitatori di Technology Hub RoboThespian, un robot che comunica e interagisce con le persone in molti modi diversi. Caratterizzato da un telaio di lega di alluminio, con la scocca a copertura del torace in materiale plastico, RoboThespian è dotato di30 assi di movimento, tutti controllati da un computer integrato, che gli permettono di muovere la testa, le braccia e le mani in un modo incredibilmente realistico e fluido. Il robot è in grado di interagire e comunicare con le persone che incontra tramite un touchscreen. Questo droide intelligente, che solitamente accoglie i visitatori alla NASA del Kennedy Space Center in Florida,in base al programma e all’equipaggiamento montato,può conversare attivamente in diverse lingue, riconoscendo viso e gestualità del pubblico. Robothespian è un’affascinante esempio di interazione tra uomo e macchina, incarna perfettamente il potenziale dell’Industry 4.0 con uno stile imponente: l’uomo crea e programma la macchina, la quale risponde per la maggior parte degli stimoli in completa autonomia e flessibilità.
Il Centro di Ricerca “E.Piaggio”dell’Università di Pisa,tra gli altri progetti, porterà a Technology Hub il proprio lavoro relativo all’interazione umana uomo-robot usando il robot umanoide, F.A.C.E. (Facial Automaton for Conveying Emotions), che fornisce informazioni emotive attraverso il mutare dell’espressione del volto. FACE è stato sviluppato in collaborazione con la Hanson Robotic. Provvisto di fattezze umane, l’androide è in grado di interagire con le persone in modo emotivo, riproducendo le sei espressioni di base usate per la generazione di stati emotivi più complessi (rabbia, disgusto, paura, gioia, tristezza e sorpresa).
Tra le numerose iniziative in programma, nella PIAZZA DELLE TECNOLOGIE MEDICALI INNOVATIVE, realizzata in collaborazione con Exposanità, la fiera internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza, l’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia di Genova presenterà ABBI “Audio Bracelet for Blind Interaction”, un progetto finanziato dalla Commissione Europea nel contesto del Settimo Programma Quadro (7PQ), che ha portato alla realizzazione di uno dei primi sistemi al mondo per la riabilitazione senso motoria dei bambini non vedenti. Il dispositivo,comodamente indossabile, sfrutta i processi cerebrali di base attraverso un feedback sonoro legato al movimento del corpo, per consentire di “esplorare” l’ambiente circostante nella maniera più naturale possibile e costruire “mappe acustiche” dei territori di frequentazione quotidiana, aiutando la persona a orientarsi meglio nello spazio.