Red Hat annuncia i risultati finanziari del quarto trimestre e dell’anno fiscale 2017

Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, ha annunciato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre e all’intero anno fiscale 2017, terminato il 28 febbraio 2017

“Abbiamo concluso l’anno con una performance eccezionale. Il quarto trimestre si è rivelato il sessantesimo consecutivo di crescita del fatturato, e abbiamo superato il traguardo dei $2 miliardi in fatturato derivante dalle sottoscrizioni e in fatturato differito per l’intero anno fiscale” spiega Jim Whitehurst, President e Chief Executive Officer di Red Hat. “Man mano che i clienti adottano la digital transformation, si rivolgono a Red Hat come partner strategico per offrire soluzioni che li aiutano ad ottenere tutti i benefici di queste iniziative. Aziende e service provider stanno sempre più scegliendo infrastrutture cloud ibride e tecnologie open source, cosa che alimenta la loro crescita e offre a Red Hat un ottimo posizionamento nel lungo periodo.”

“La nostra relazione strategica verso i clienti viene evidenziata dall’aumento continuo di progetti di grandi dimensioni affidati a Red Hat. Il numero di contratti superiori a $1 milione nell’anno fiscale 2017 è cresciuto del 30% anno su anno, e abbiamo chiuso un numero record di accordi sopra i $20 milioni, con il primo di sempre attorno ai $100 milioni, proprio nel quarto trimestre”, commenta Eric Shander, acting Chief Financial Officer di Red Hat. “Questa prestazione ci ha portato anche a un backlog senza precedenti, pari a $2,7 miliardi, in crescita del 28% rispetto all’anno passato, che contribuisce a un outlook di crescita del 13-14% per l’anno fiscale 2018.”

Fatturato:

Il fatturato totale del trimestre è stato di $629 milioni, in crescita del 16% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato di $560 milioni, in aumento del 17% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Il fatturato legato alle sottoscrizioni rappresenta l’89% del fatturato complessivo.

Il fatturato totale dell’anno è stato di $2,4 miliardi, in crescita del 18% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato di $2,1 miliardi, in aumento del 18% rispetto allo scorso anno. Il fatturato legato alle sottoscrizioni per l’intero anno rappresenta l’89% del fatturato complessivo.

Analisi del fatturato derivante dalle sottoscrizioni:

Il fatturato legato all’offerta infrastrutturale è stato di $435 milioni nel corso del trimestre, in aumento del 16%. Il fatturato derivante dallo sviluppo applicativo e altre tecnologie emergenti è stato di $125 milioni, in aumento del 40%.

Il fatturato legato all’offerta infrastrutturale è stato di $1,7 miliardi nel corso dell’intero anno, in aumento del 15%. Il fatturato derivante dallo sviluppo applicativo e altre tecnologie emergenti è stato di $439 milioni, in aumento del 36%.

Utile di esercizio:
L’utile d’esercizio GAAP per il trimestre è stato di $94 milioni, in crescita del 31% rispetto all’anno passato. Dopo compensazioni azionarie e ammortamenti e costi di transazione relativi a combinazioni di business, l’utile d’esercizio non-GAAP per il trimestre è stato di $153 milioni, in aumento del 23%. Nel trimestre, il margine operativo GAAP è stato del 15%, il margine operativo non-GAAP del 24,3%.

L’utile d’esercizio GAAP per l’intero anno è stato di $331 milioni, in crescita del 15% rispetto all’anno passato. Dopo compensazioni azionarie e ammortamenti e costi di transazione relativi a combinazioni di business, l’utile d’esercizio non-GAAP per l’anno è stato di $556 milioni, in aumento del 15%. Nell’intero anno fiscale, il margine operativo GAAP è stato del 13,8%, il margine operativo non-GAAP del 23,1%.

Utile netto:
L’utile netto GAAP per il trimestre è stato di $66 milioni, pari a $0,36 per azione, rispetto ai $53 milioni, pari a $0,29 per azione, registrati nello stesso trimestre dell’anno precedente. L’utile netto non-GAAP per il trimestre è stato di $110 milioni, pari a $0,61 per azione, dopo compensazioni azionarie e ammortamenti. Questo dato si rapporta a un utile netto compensato non-GAAP di $97 milioni, pari a $0,52 per azione, registrato nello stesso trimestre dell’anno passato.

L’utile netto GAAP per l’intero anno fiscale è stato di $254 milioni, pari a $1,39 per azione, rispetto ai $199 milioni, pari a $1,07 per azione, registrati l’anno precedente. L’utile netto non-GAAP per l’anno fiscale è stato di $414 milioni, pari a $2,27 per azione, dopo compensazioni azionarie e ammortamenti. Questo dato si rapporta a un utile netto compensato non-GAAP di $335 milioni, pari a $1,91 per azione, registrato lo scorso anno.

Flusso e disponibilità di cassa:
Il flusso di cassa operativo ha raggiunto i $318 milioni nel trimestre, in aumento del 27% rispetto all’anno precedente. Il flusso di cassa operativo per l’intero anno fiscale è stato di $784 milioni nel trimestre. Tra contanti ed investimenti convertibili l’azienda vantava al 28 febbraio 2017 una liquidità di $2,1 miliardi, dopo il riacquisto di $139 milioni, pari a circa 1,9 milioni di azioni comuni, effettuato nel trimestre.

Fatturato differito e backlog:

Il backlog totale per l’anno fiscale 2017 ha superato i $2,7 miliardi, in crescita del 28% rispetto all’anno precedente. Si definisce come backlog totale il valore di accordi non cancellabili relativi a sottoscrizioni e servizi, che comprende anche il fatturato differito, che viene contabilizzato, oltre al valore di accordi non cancellabili relativi a sottoscrizioni e servizi che verranno contabilizzati in futuro e non si riflettono già nelle dichiarazioni finanziarie. Al termine dell’anno fiscale, il fatturato differito complessivo dell’azienda è stato di $2,1 miliardi, in aumento del 20% rispetto allo scorso anno. L’impatto negativo dovuto alle fluttuazioni valutarie delle divise estere è stimato in $1 milioni anno su anno.