Corvallis ha concluso una partnership commerciale e distributiva con IN2, la principale società croata provider di servizi IT nei settori pubblico e privato
Prosegue il percorso di internazionalizzazione di Corvallis, gruppo padovano tra le principali società di information technology a capitale italiano con un’alta specializzazione nei settori bancario e assicurativo.
Dopo aver inaugurato a ottobre un nuovo polo produttivo a Tirana in Albania, Corvallis ha concluso un’operazione di partnership commerciale e distributiva con la società IN2, principale provider di servizi IT nei settori pubblico e privato in Croazia.
Corvallis è stata assistita in quest’operazione da Finint Corporate Advisors, con cui nel 2015 ha avviato una collaborazione finalizzata a un percorso di internazionalizzazione in mercati esteri ritenuti ad alto potenziale, in particolare l’area balcanica e l’Est Europa. Si tratta di aree strategiche oltre per la presenza di molti gruppi finanziari italiani anche per la probabile estensione nei prossimi anni delle regole di Solvency II, che spingerà la diffusione di servizi informatici ad alto valore aggiunto come i sistemi per la tracciabilità dei pagamenti e l’AML (Anti Money Laundering).
La partnership siglata con IN2 consentirà a Corvallis di commercializzare i propri prodotti nei diversi mercati esteri presidiati da IN2 e di integrare la propria offerta in Italia tramite la commercializzazione dei prodotti di IN2 maggiormente interessanti, così come una partecipazione congiunta a gare pubbliche mettendo a fattor comune le rispettive competenze e team di professionisti.
“Siamo molto soddisfatti di questa operazione – è il commento di Antonio Santocono, presidente di Corvallis Spa – e del fruttuoso rapporto di collaborazione con Finint Corporate Advisors. Il nostro percorso di internazionalizzazione è soltanto all’inizio. Intendiamo rafforzarlo nel medio periodo,, con l’aiuto del nostro partner, anche attraverso operazioni di M&A rivolte a società innovative e dal grande potenziale di sviluppo”.
“Realizziamo con successo un’altra operazione cross-border – afferma Daniele Da Lozzo, presidente di Finint Corporate Advisors – che rafforza un’azienda italiana all’estero dando un contributo importante ai suoi obiettivi di internazionalizzazione e ponendo un tassello importante per i futuri step di crescita e consolidamento nel mercato”.