ZTE è tra le Global Top 70 che spendono di più in Ricerca e Sviluppo

ZTE Corporation, azienda leader a livello mondiale nella fornitura di soluzioni tecnologiche di telecomunicazioni, aziendali e consumer per l’Internet Mobile, è una delle principali 70 aziende al mondo che spende di più in ricerca in sviluppo

Lo studio 2016 Global Innovation, recentemente pubblicato da Strategy&, team di consulenza strategica di PriceWaterhouseCoopers LLP (PWC), ha rivelato che il tasso di investimenti in R&D delle aziende cinesi è stato il più alto del mondo nel periodo coperto dalla ricerca. Le imprese che operano nei settori delle telecomunicazioni ed elettronica, così come quelle software e Internet, compongono la metà della spesa R&D totale delle Top 10 in Cina. In particolare ZTE, così come Alibaba, ha superato per la prima volta PetroChina, il principale investitore in R&D in Cina per gli ultimi 11 anni. Con $1,9 miliardi spesi in R&D nel 2016, pari al 12,2% del fatturato, ZTE si posiziona tra i 70 maggiori investitori in ricerca e sviluppo del mondo.

Il rapporto identifica le prime 100 aziende al mondo che hanno speso di più in R&D nell’ultimo anno fiscale (fino al 30 giugno). Tra di esse, 130 sono cinesi (nel 2015 erano 123) e hanno speso un totale di $46,8 miliardi.

“Nel 2016, l’investimento in ricerca e sviluppo delle aziende cinesi è aumentato del 18,6% ed è stato il più alto del mondo rispetto a un incremento dell’8% degli Stati Uniti e ai trend in calo registrati in Europa e Giappone”, commenta Adam Xu Jin, Partner in Strategy&. “L’innovazione è diventata parte integrante della strategia di sviluppo nazionale cinese e le imprese aumentano gli investimenti anno su anno. Questa tendenza mostra come le aziende cinesi si stiano spostando dall’essere competitive sui prezzi a essere innovative e a contrastare la concorrenza attraverso la superiorità tecnologica”.

Negli ultimi anni, ZTE ha speso il 10% del fatturato in R&D, con un importo superiore ai RMB50 miliardi negli ultimi 6 anni. Questa allocazione è cresciuta negli ultimi due anni fino ai 12,2 miliardi nel 2015, la cifra più elevata tra le aziende cinesi quotate. Inoltre, un investimento di RMB7 miliardi è stato effettuato nei primi sei mesi del 2016, pari al 15% del fatturato totale di ZTE, la percentuale più elevata nella storia della società.

Questi investimenti posizionano le aziende cinesi ai vertici, dando loro maggiore spazio nel mercato delle telecomunicazioni globale. Negli ultimi due anni, ZTE ha investito in nuove tecnologie quali 5G/4G, chip, cloud computing e l’IoT. L’azienda è tra le prime tre in Cina per sei anni consecutivi in termini di brevetti internazionali; vanta il più elevato numero di richieste nel Patent Cooperation Treaty (PCT) per due anni consecutivi; il più elevato numero di brevetti per chip in Cina; il terzo più elevato per lo IoT ed è una delle Top 50 in quelle wireless charging. In termini di 5G, ZTE è responsabile di alcune rivoluzioni tecnologiche tra cui l’adozione commerciale in Cina e Giappone della prima base station Pre5G Massive MIMO (multiple input, multiple output) e si è aggiudicata il Best Mobile Technology Breakthrough Award e il CTO choice per Outstanding Overall Mobile Technology ai Global Mobile Award del 2016.

I conglomerati cinesi stanno ridefinendo lo scenario futuro delle telecomunicazioni e stanno guidando la prossima rivoluzione industriale. Nel 2015, ZTE ha rilasciato il white paper, M-ICT: The Internet of Everything, per illustrare i principali trend di mercato. Quest’anno, il seguito, un white paper dal titolo, M-ICT 2.0: VOICE of the Future, definisce la direzione strategica dell’azienda per i prossimi 5 anni, incentrata su Virtuality, Openness, Intelligence, Cloudification, e l’Internet of Everything – incapsulato nell’acronimo, VOICE. Sfruttando chip multimediali, database e virtual reality/augmented reality/artificial intelligence (VR/AR/AI) come pillar strategici, le tecnologie di ZTE verranno applicate a 4 aree principali – Internet of Vehicles, industry Internet, smart home e smart city.

ZTE continuerà ad ampliare l’ampiezza e la profondità del suo business sui temi VOICE per inquadrare il posizionamento futuro dell’azienda.