Wildix presenta una App VoIP in grado di funzionare anche all’esterno dell’azienda e un insieme di API “griffate” Apple per non interrompere importanti telefonate
Wildix, società che sviluppa e produce soluzioni hardware e software di comunicazione integrata, in particolare nel settore del VoIP (Voce tramite protocollo Internet), ha sfruttato per prima le API Callkit messe a disposizione in iOS 10, l’ultima versione del sistema operativo per iPhone per migliorare la user experience della Collaboration Mobile, la App che porta le Unified Communications di Wildix sugli smartphone.
Dimitri Osler, socio fondatore di Wildix e responsabile dei laboratori tecnici siti in Odessa (Ucraina): “Ci sono due situazioni fastidiose nell’usare un’App mobile VoIP professionale: la prima è quando la app non funziona fuori dalla rete aziendale; la seconda quando importanti telefonate di lavoro vengono interrotte da chiamate GSM. Per risolvere la prima problematica Wildix ha realizzato la propria app per iOS e Android in modo che funzioni anche fuori dall’azienda, in 3G, 4G, collegata al WiFi di casa o di un albergo. Per quanto concerne invece le telefonate, abbiamo sfruttato le API CallKit di Apple incluse in iOS 10”.
CallKit è un insieme di API che consente a sviluppatori di app VoIP di accedere al dialer nativo dell’iPhone. Per altro, Wildix è il primo produttore ad aver sfruttato le API messe a disposizione da Apple per la sua App Collaboration Mobile.
“La nuova release della app – prosegue Osler – verrà presentata alla prossima convention di gennaio. Eviterà finalmente che le chiamate GSM mettano in attesa la chiamata VoIP. Inoltre, se l’iPhone è in schermata di blocco e riceve una chiamata in VoiP, l’utente può vedere chi lo sta contattando e rispondere, come se fosse una normale telefonata”.