Red Hat annuncia i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno fiscale 2017, terminato il 31 agosto 2016
Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2017, terminato il 31 agosto 2016.
“Il secondo trimestre di Red Hat mette in luce una crescita del 18% anno su anno del fatturato relativo alla nostra offerta infrastrutturale, combinata con un aumento del 33% del fatturato relativo allo sviluppo applicativo e alle altre tecnologie emergenti”, spiega Jim Whitehurst, President e Chief Executive Officer di Red Hat. “Digital transformation e hybrid cloud stanno cambiando il modo in cui le applicazioni vengono create, implementate e gestite. Man mano che le organizzazioni adottano tecnologie agili di sviluppo applicativo, come i container Linux, possono contare su Red Hat come partner strategico per modernizzare la loro infrastruttura e le loro piattaforme di sviluppo applicativo”.
“Nel secondo trimestre, abbiamo continuato a registrare una consistente domanda da parte del mercato e una solida capacità esecutiva globale”, aggiunge Frank Calderoni, Executive Vice President Operations e Chief Financial Officer di Red Hat. “Ancora una volta abbiamo siglato un numero record di contratti dal valore superiore al milione di dollari, in aumento del 60% rispetto allo scorso anno. Si tratta di un dato che evidenzia ulteriormente l’impegno dei nostri clienti verso Red Hat e l’ampia richiesta di nostre tecnologie da parte del mercato, man mano che le aziende scelgono digital transformation e hybrid cloud.”
Fatturato
Il fatturato totale del trimestre è stato di $600 milioni, in crescita del 18% in valuta costante rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato di $531 milioni, in aumento del 19% rispetto al primo trimestre dello scorso anno, a valuta costante. Il fatturato legato alle sottoscrizioni ha rappresentato l’89% del fatturato complessivo.
Analisi del fatturato derivante dalle sottoscrizioni
Il fatturato legato all’offerta infrastrutturale è stato di $427 milioni nel corso del trimestre, in aumento del 17% a valuta costante. Il fatturato derivante dallo sviluppo applicativo e altre tecnologie emergenti è stato di $104 milioni, in aumento del 32%, a valuta costante.
Utile di esercizio
L’utile d’esercizio GAAP per il secondo trimestre è stato di $82 milioni, in crescita del 7% rispetto all’anno passato. Dopo compensazioni azionarie e ammortamenti e costi di transazione relativi a combinazioni di business, l’utile d’esercizio non-GAAP per il trimestre è stato di $137 milioni, in aumento dell’11%. Nel trimestre, il margine operativo GAAP è stato del 13,7%, il margine operativo non-GAAP del 22,8%.
Utile netto
L’utile netto GAAP per il trimestre è stato di $59 milioni, pari a $0,32 per azione, rispetto ai $51 milioni, pari a $0,28 per azione, registrati nello stesso trimestre dell’anno precedente. L’utile netto non-GAAP per il trimestre è stato di $101 milioni, pari a $0,55 per azione, dopo compensazioni azionarie e ammortamenti. Questo dato si rapporta a un utile netto compensato non-GAAP di $88 milioni, pari a $0,47 per azione, registrato nello stesso trimestre dell’anno passato.
Flusso e disponibilità di cassa
Il flusso di cassa operativo ha raggiunto i $97 milioni nel trimestre, in calo del 21% rispetto all’anno precedente. Tra contanti ed investimenti convertibili l’azienda vantava al 31 agosto 2016 una liquidità di $2,0 miliardi, dopo il riacquisto di $127 milioni, pari a circa 1,8 milioni di azioni comuni, effettuato nel trimestre.
Fatturato differito
Alla fine del secondo trimestre, il fatturato differito complessivo dell’azienda è stato di $1,68 miliardi, in aumento del 19% rispetto allo scorso anno.