Red Hat presenta Red Hat Ceph Storage 2: migliori funzionalità object storage, maggiore semplicità di uso
Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, annuncia Red Hat Ceph Storage 2, nuova generazione della sua piattaforma open di software-defined storage. Basata sulla release Ceph Jewel, Red Hat Ceph Storage 2 introduce diverse nuove funzionalità che migliorano il supporto ai carichi di lavoro object storage e promuovono una maggiore semplicità di uso.
Ceph è stato progettato specificamente per abilitare e supportare le iniziative di digital transformation delle imprese, attraverso infrastrutture cloud e a oggetti web scale. Come soluzione di object storage, è adatta alle grandi realtà con installazioni vicine al petabyte di dati e oltre. Red Hat Ceph Storage 2 porta funzionalità avanzate ai clienti di soluzioni object storage enterprise che sono alla ricerca di portata, maggiore sicurezza ed estesa compatibilità con le API standard di mercato.
Le nuove funzionalità di Red Hat Ceph Storage 2
• Nuovi cluster globali di object storage, che forniscono un unico namespace e la sincronizzazione dei dati tra cluster che operano in regioni differenti.
• Migliore sicurezza grazie all’integrazione con sistemi di autenticazione, tra cui Active Directory, LDAP e OpenStack Identity (Keystone) v3.
• Compatibilità migliorata con Amazon S3 e OpenStack Object Storage (Swift), compreso supporto di client signature AWS v4, object versioning, cancellazioni bulk ed altro
Red Hat Ceph Storage 2 segna anche il debutto di Red Hat Storage Console 2, un sistema di gestione e monitoraggio dello storage dotato di un’interfaccia utente ridisegnata e resa più snella. Questa nuova tecnologia semplifica sia l’implementazione che la gestione operativa di Ceph, rendendo di fatto lo storage scale-out accessibile a un gruppo più ampio di utenti, riducendo al tempo stesso da giorni a ore i tempi di installazione, nel corso di test condotti da Red Hat. Partendo come base da Ansible, Red Hat Storage Console 2 offre un’interfaccia grafica unica, lineare e moderna, per monitorare e gestire preventivamente lo stato, le performance e l’utilizzo della capacità.
“Siamo orgogliosi del rilascio di Red Hat Ceph Storage 2 e dell’estensione delle nostre funzionalità in tema di semplicità d’uso ed esteso supporto object storage”, spiega Ranga Rangachari, vice president and general manager Storage di Red Hat. “Questa più recente versione del prodotto rappresenta l’aggiornamento più significativo a Red Hat Ceph Storage da quando abbiamo acquisito Inktank nel 2014. Crediamo che per i nostri clienti Red Hat Ceph Storage 2 si rivelerà una piattaforma storage ricca di funzionalità e tecnicamente all’avanguardia, facile da usare e che permetterà loro di gestire grandi quantità di dati a livello di enterprise. Assieme all’estesa offerta Red Hat di servizi e supporto, Red Hat Ceph Storage 2 mette a disposizione dei clienti una solida base per la loro digital tranformation.”
Red Hat ha anche annunciato una tech preview di CephFS, il file system POSIX-compliant che utilizza un cluster storage Ceph per immagazzinare i suoi dati e può essere usato con il servizio OpenStack Manila. Questo rappresenta una continuazione dell’impegno continuo di Red Hat verso uno storage completo e strettamente integrato per ambienti OpenStack.