IBM e F5 offrono ai clienti l’accesso alle applicazioni di collaborazione mobile, un’offerta congiunta che garantisce il controllo granulare a livello applicativo, la protezione dei dati e accesso globale unificato per utilizzare con semplicità le applicazioni aziendali da mobile
F5 Networks e IBM introducono una soluzione integrata che consente alla forza lavoro mobile di accedere con semplicità alle applicazioni, ovunque si trovino. Unendo le capacità della piattaforma IBM MaaS360 e il gateway di accesso unificato F5 BIG-IP Access Policy Manager, l’IT può ora impostare controlli dell’accesso granulari a livello applicativo con una forte protezione dei dati per l’utilizzo da mobile.
“Per soddisfare meglio le esigenze dei clienti, i vendor di tecnologia cercano costantemente partnership che possano espandere reciprocamente le aree di competenza delle aziende”, commenta Jeff Bellamy, Sr. Director of Business Development di F5. “La collaborazione di F5 con IBM è di lunga data e rappresenta una base ideale perché consente di combinare un’offerta di gestione dei dispositivi mobile, leader nel mercato, come quella di IBM, con gli ultimi miglioramenti focalizzati sulla mobilità che F5 ha introdotto nell’ultima versione (12.0) del software BIG-IP, estendendo la portata delle due offerte e fornendo così una soluzione di enterprise mobility completa che garantisce un valore maggiore ai nostri clienti comuni”.
L’integrazione tra IBM e F5 permette allo staff IT di garantire parametri di accesso e controllo basati sui dispositivi mobile di ultima generazione e sulle informazioni della rete. Grazie al supporto per VPN on-demand, per app e l’autenticazione single sign-on, gli utenti sono in grado di accedere senza problemi alle applicazioni aziendali, come Microsoft Office 365, dal proprio dispositivo mobile, mentre l’IT protegge i dati aziendali in movimento e non. Inoltre, oggi è possibile garantire che tutti i dispositivi che possono essere utilizzati rispettino i requisiti di conformità e agire per mettere in quarantena e risolvere i problemi in tempo reale, proteggendo le organizzazioni dalla diffusione di dati sugli utenti privati o informazioni sensibili sull’azienda e, di conseguenza, dalla perdita di fatturato e da eventuali danni in termini di reputazione del brand.
Nel dettaglio, le due soluzioni combinano le capacità di:
• IBM MaaS360, la piattaforma che fornisce al team IT con una vasta gamma di opzioni di sicurezza per separare i dati aziendali dai dati personali su dispositivi mobile. Tale approccio garantisce ai clienti la flessibilità della protezione a livello mobile in modo da soddisfare le loro diverse esigenze e, allo stesso tempo, i requisiti di sicurezza dell’IT attraverso la gestione dei dispositivi mobile, la containerizzazione, la sicurezza applicativa, la gestione delle minacce mobile e i controlli di prevenzione della perdita dei dati
• F5 BIG-IP Access Policy Manager è un gataway di accesso e sicurezza flessibile e altamente scalabile che offre un accesso globale unificato alle applicazioni e alle reti aziendali. Facendo convergere e consolidando l’accesso da remoto, via mobile, LAN, web, e la connettività wireless all’interno di una singola interfaccia di gestione e consentendo la creazione semplice di policy di accesso facili da gestire, adattive e dinamiche, BIG-IP APM assicura un accesso conveniente, protetto e scalabile all’applicazione, liberando contemporaneamente risorse IT preziose.
Gli attuali trend che riguardano la mobility e i nuovi casi d’uso portano costantemente in primo piano problemi di sicurezza per le aziende e gli utenti, e rendono proprio per questo molto interessante l’integrazione per i clienti di IBM e F5. Le organizzazioni hanno lo scopo di bilanciare la flessibilità e la produttività dei lavoratori con l’amministrazione della privacy, il tutto in un panorama che vede l’evoluzione costante delle minacce. Per questo motivo i team IT sono alla ricerca di modi più efficaci per sostenere la sicurezza e la conformità. La proposta combinata di F5 e IBM riduce con successo una serie di rischi, come ad esempio quando un dispositivo mobile compromesso o jailbroken tenta di accedere alle applicazioni aziendali e dati senza le garanzie adeguate.
“Le esigenze applicative dei lavoratori si sono esteso ben oltre la semplice mail e l’accesso di base alla rete aziendale”, spiega Wesley Gyüre, MaaS360 Portfolio Offering Manager di IBM. “Le aziende si affidano a tutti i tipi di applicazioni homegrown e di terze parti per favorire la produttività indipendentemente da dove geograficamente lavorano i dipendenti. Collaborando con F5, IBM estende ulteriormente le capacità per MaaS360, portando a un’esperienza utente senza precedenti”.