Red Hat promuove la virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV) in OpenStack
La virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV) continua a essere un punto di forza della community OpenStack alla luce del numero sempre crescente di aziende di telecomunicazioni che adottano OpenStack come veicolo per costruire le loro piattaforme virtualizzate. Di pari passo con la sempre maggiore presenza di OpenStack nelle infrastrutture delle telco, l’NFV e il software defined networking (SDN) hanno preso sempre più piede nel settore.
Red Hat ha dimostrato il suo impegno nel settore dell’NFV per le telecomunicazioni lavorando con un grande numero di partner – aiutando i clienti a modernizzare le loro infrastrutture Cloud consentendo installazioni nuove con densità sempre maggiori. A partire dal 2014 Red Hat aveva annunciato collaborazioni con Alcatel Lucent e Nokia Networks per supportare i Cloud di telecomunicazioni basati su OpenStack. Più di recente, il partner Red Hat OpenStack CenturyLink ha annunciato l’implementazione di funzioni di virtualizzazione nella propria rete per fornire versioni basate su NFV dei loro attuali prodotti.
Oltre a essere uno tra i principali contributori di codice a monte del progetto OpenStack, Red Hat ha anche assunto una posizione di leadership nei gruppi di lavoro per l’industria delle telecomunicazioni, compresi OPNFV (Open Platform for NFV) e OpenDaylight.
Chris Wright di Red Hat ha recentemente tenuto una relazione al summit inaugurale dell’OPNFV a S. Francisco. Il discorso evidenziava l’importanza dell’open source e dei contributi di codice a monte per il futuro della base codice dell’NFV nel lungo termine, riunendo i fornitori di servizi e di networking con le comunità open source che guidano l’innovazione. Con l’evolversi delle funzioni di rete e il passaggio dall’hardware al Cloud, il software a esse legato deve poter crescere per consentire la trasformazione delle reti di cui i service provider sono alla ricerca.
La nostra offerta tecnologica riflette questo impegno verso le soluzioni di rete virtualizzate. Red Hat Enterprise Linux OpenStack Platform 7 offre ai clienti telco una maggiore sicurezza, maggiore capillarità e visibilità all’interno delle porte traffico della rete, oltre al livello virtual machine. A causa della sensibilità delle loro installazioni e all’enorme numero di clienti gestiti, le società di telecomunicazioni richiedono solitamente livelli di sicurezza maggiori rispetto alle normali installazioni Cloud OpenStack. Red Hat Enterprise Linux OpenStack Platform utilizza il networking OpenStack (Neutron) per offrire funzionalità di networking più flessibili, estendendo l’alta disponibilità dei router Neutron e abilitando il traffico VNF (virtualized network function) in modo che possa passare attraverso ciascuna macchina virtualizzata.
Al crescere del numero di imprese consumer che spostano le loro risorse di virtualizzazione di rete nel Cloud, Red Hat è pronta a offrire un’infrastruttura OpenStack più solida e il know how per le aziende telco che intendono passare i loro servizi e networking dall’hardware fisico al Cloud.