Fastweb si affida al servizio Data-as-a-Service di Delphix per migliorare la digital experience dei clienti grazie a un’offerta continua. Delphix aiuta l’azienda italiana del settore telco a velocizzare il time-to-market, a migliorare la qualità del prodotto e tagliare i costi di storage dell’80%.
Fastweb, azienda leader italiana del settore telecomunicazioni, annuncia la sua collaborazione con Delphix, azienda di primo piano del settore Data-as-a-service (DaaS), nell’ottica di migliorare la digital experience dei propri clienti attraverso un’offerta continuativa.
Delphix DaaS aiuta Fastweb a velocizzare il time-to-market dei prodotti e dei servizi, riducendo i tempi di fornitura da più di una settimana a un paio d’ore. Grazie a Delphix DaaS, Fastweb inoltre ha migliorato la qualità dei dati consentendo ai team di sviluppatori di individuare più bug e più velocemente nel corso del ciclo di sviluppo. Al tempo stesso, Delphix DaaS ha contribuito a tagliare i costi di archiviazione di Fastweb dell’80%.
Delphix consente agli sviluppatori e ai tester di aggiornare oppure di resettare i dati relativi all’offerta on demand attraverso un accesso self service, fornendo dati freschi quotidianamente, invece di aggiornamenti mensili come accadeva precedentemente. Dunque, Fastweb ha quasi eliminato gli errori data-driven, i test di integrazione sono cambiati, e sono state attivate fonti (circa 40) contenenti numerosi dati che possono essere forniti e riprogrammati simultaneamente in qualsiasi momento, nel giro di pochi minuti.
Con un’offerta articolata in quattro canali (telefono, internet, TV e cellulare) per più di due milioni di clienti professionali e privati, Fastweb rinnova continuamente i suoi pacchetti promozionali. Inoltre propone una serie di servizi a valore aggiunto ai clienti aziendali, tra cui il servizio di hosting, cloud e Infrastruttura as a service (IaaS). Nel 2013 Fastweb ha intrapreso un programma di modernizzazione per incrementare la flessibilità, ottimizzare le infrastrutture e il supporto Dev0Ps e l’offerta continuativa. Il nuovo programma richiedeva cicli di sviluppo più brevi, accesso rapido ai dati e ambienti di sviluppo flessibili.
Fastweb possedeva risorse limitate, e, con più di 100 applicazioni, 300 database e integrazioni complesse, non era facile gestire la situazione. “Serviva una settimana per fornire un ambiente per il progetto di un’unica applicazione, e in questo intervallo di tempo gli sviluppatori non potevano lavorare, e questi difetti comparivano nei sistemi live” ha dichiarato Marco Guadagnini, operation infrasctructure manager di Fastweb.
“Con uno scenario globale caratterizzato da una forte competizione tra i vari fornitori, volevamo arrivare a una cultura di innovazione continua”, ha proseguito Guadagnini. “Grazie a Data as a Service, le operazioni minori adesso possono essere risolte nell’arco di giorni, mentre prima richiedevano settimane. I test di integrazione adesso sono on demand, cosa che prima sarebbe stata inimmaginabile. Delphix ha reso possibile una vera offerta continuativa, rendendoci una realtà più competitiva, migliorando la qualità dei nostri servizi e sostenendoci nella crescita delle nostre attività.”
Con la scelta di Delphix per virtualizzare i dati, Fastweb ha risparmiato molto in termini di spesa per capitale – il budget che sarebbe stato speso per extra archiviazione è stato riallocato per attivare la piattaforma Delphix, evitando così i costi di 150 terabyte (TB) di produzione dati e tagliando i dati di non-produzione dell’80%, risparmiando quindi un totale di 250TB lordi di archiviazione.
“Fastweb ha compreso quanto Delphix possa incrementare la flessibilità delle operazioni sostenendone lo sviluppo, e conseguentemente è possibile offrire più prodotti ai propri clienti attraverso un’offerta continuativa”, ha affermato Mauro Trione, Regional Sales Director Southern Europe di Delphix.