Allnet.Italia si prepara ad affrontare le nuove sfide dell’Internet of Things
Allnet.Italia, distributore ad alto valore aggiunto specializzato in soluzioni innovative nell’IT e nelle telecomunicazioni, da sempre attenta ad intercettare i trend del mercato, si prepara ad affrontare le emergenti sfide dell’IoT, RFID, Home Office Automation ed Industria 4.0, stringendo importanti Partnership per la distribuzione di soluzioni tecnologicamente avanzate.
Una rivoluzione industriale, che vede nelle nuove tecnologie “disruptive”, legate all’Internet of Things, Internet of People e Internet of Services, il motore propulsore delle profonde trasformazioni che stanno rivoluzionando l’economia globale, in ogni suo aspetto, aprendo le porte a nuove opportunità di business e modelli di Impresa. Città, fabbriche ed edifici, infatti, evolveranno in funzione dell’interoperabilità e dell’interconnessione.
“Il Commons Collaborativo sta facendo il suo ingresso sulla scena mondiale” ha affermato in un suo recente intervento Jeremy Rifkin, Economista, secondo cui “la digitalizzazione e l’IoT sono la risposta per ricominciare a crescere e creare occupazione, per recuperare in efficienza grazie ad un nuovo modello che avrà costi marginali tendenti allo zero”.
“Gartner stima che per il 2020 saranno installati oltre 26 miliardi di apparecchi IoT che genereranno un fatturato di 300 miliardi di dollari ed un volano economico di quasi 2.000 miliardi di dollari” spiega il Dott. Emiliano Papadopoulos, CEO di Allnet.Italia ed aggiunge “si tratta di una tecnologia dirompente che trova applicazione trasversalmente in tutti gli ambiti della nostra vita quotidiana e che, in breve tempo, ha conquistato anche il settore industriale, dando vita alla cosiddetta Industria 4.0 che, probabilmente, rappresenta il più importante cambiamento dall’introduzione della tecnologia PLC. Secondo uno studio condotto da McKinsey, implementando la digitalizzazione lungo l’intera filiera, le Aziende si possono aspettare un aumento della produttività del 25% ma, sempre lo stesso, evidenzia che solo il 48% delle imprese manifatturiere sarebbe pronto al momento. ”
Progettare per l’IoT significa integrare oggetti fisici con tag RFID, sensori, antenne, sortware di controllo ed elettronica avanzata, al fine di renderli “intelligenti” ed in grado, grazie a schemi di indirizzamento unico, di elaborare, memorizzare o trasmettere informazioni tra di loro e ad un sistema centralizzato. “Il nostro obiettivo in questo momento ancora di grande disorientamento” spiega il Dott. Emiliano Papadopoulos “è fornire al canale non solo le migliori soluzioni hardware e software disponibili sul mercato, ma soprattutto un supporto tecnico su come integrarle per lo sviluppo di applicazioni IoT efficienti e performanti.”
In tal senso, Allnet.Italia ha scelto di collaborare con Partner innovativi nel settore: Banana Pi, Impinj, Solair, Red Lion, Sierra Wireless e Plugwise, che saranno presenti insieme all’Azienda alla quarta edizione della Smart City Exhibition, la manifestazione europea dedicata alle città e alle comunità intelligenti, in programma dal 14 al 16 Ottobre 2015 presso Bologna Fiere, Padiglione 31 – Stand 14B.
Nello specifico, Banana Pi è una single-board computer, ossia un calcolatore implementato su una sola scheda elettronica che offre innumerevoli possibilità di interazione grazie alla presenza di porte General Purpose Input/Output digitali, che consentono di utilizzare sensori anche di terze parti. Con questi dispositivi è possibile creare dei veri e propri embedded system, indispensabili nella progettazione di applicazioni IoT.
Impinj è leader nella produzione di tag ed antenne RFID Gen2 (Radio Frequency Identification) in banda UHF (Ultra High Frequency), che rappresentano i componenti chiave nell’IoT in quanto consentono la scrittura e la lettura di informazioni personalizzate di oggetti “taggati” in tempo reale. Attualmente sono largamente impiegati per la gestione inventariale, per il tracciamento dei prodotti ed il controllo accessi.
Solair, software house focalizzata sull’Internet of Things, invece, propone una piattaforma cloud-based, scalabile e flessibile, in grado di sviluppare ed implementare velocemente applicazioni end-to-end in qualsiasi industry agevolando, dunque, anche gli operatori nel proporre ai propri Clienti soluzioni ad alto valore aggiunto.
Con Red Lion, Allnet.Italia amplia la propria offerta con una serie completa di prodotti sia nel settore del controllo e del monitoraggio industriale, con strumenti di acquisizione dati per il controllo di processo, interfacce operatore HMI, controllori PID e condizionatori di segnale, che nell’ambito del Networking con switch industriali e cellular routers.
Sierra Wireless, leader a livello mondiale in dispositivi M2M e servizi cloud, ha di recente sviluppato moduli embedded AirPrime serie WP, basati su Linux, completamente integrati “dal dispositivo al Cloud” e progettati per accelerare lo sviluppo delle applicazioni IoT.
Infine Plugwise progetta, sviluppa e produce sistemi wireless per la gestione ed il controllo dell’energia, al fine di incrementarne l’efficienza e la sostenibilità dei consumi. Si stima che, attraverso l’utilizzo dei prodotti Plugwise, si riesca a risparmiare fino al 40% di energia, per abitazioni sempre più “Smart”.