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Verizon crea “Open Data Platform”

L’obiettivo è far nascere un ecosistema di soluzioni di classe enterprise per la gestione dei Big Data che accelerino l’adozione e guidino la crescita di mercato


Verizon Enterprise Solutions, in collaborazione con Pivotal, GE, Hortonworks e numerose altre aziende tecnologiche, hanno creato un’associazione di settore per promuovere tecnologie open-source Big Data analytics. L’iniziativa “Open Data Platform” aiuterà a costruire, testare, e supportare le applicazioni sviluppate in ambiente Apache Hadoop, creando un ecosistema di soluzioni di classe enterprise destinate alla gestione dei Big Data che velocizzeranno l’adozione e guideranno la crescita del mercato.

“Questa iniziativa fa parte della nostra lunga storia di innovazione a sostegno di open source e open standard e del nostro impegno a sviluppare un ecosistema di servizi IT cloud-based ed enterprise-ready” – ha dichiarato Siki Giunta Global Senior Vice President, Verizon Enterprise Solutions.
“In qualità di network e cloud operator – continua Siki Giunta – la nostra tecnologia ci garantisce un’ampia prospettiva su progetti Big Data e sui carichi di lavoro. Ci occupiamo di ampi volumi di dati quasi ogni minuto di ogni singolo giorno; e questo nel nostro ruolo di operatore, ma anche di provider di fiducia per i nostri clienti enterprise. Ci troviamo proprio nel punto di convergenza tra rete, cloud e sicurezza”.

La convergenza e la capacità di lavorare senza soluzione di continuità su più fronti, quali cloud, rete e sicurezza, sta diventando sempre più importante in un mondo iper-connesso, dove è presente un numero sempre più elevato di dispositivi che generano quantità crescenti di dati. I carichi di lavoro data-intensive richiedono capacità di calcolo e di storage flessibili, disponibilità elevata di reti wireless e wired e nuovi modelli di sicurezza scalabili in base alle richieste di dati da parte di più di un milione di endpoint connessi.

Un’infrastruttura cloud-based offre un’architettura scalabile da espandere o ridurre in base al volume dei dati. La rete deve funzionare in modo similare, in stretta correlazione con il cloud e rapidamente scalabile per gestire il traffico di molteplici nodi globali. E’ fondamentale assicurarsi, quindi, che la generazione futura di piattaforme dati mantenga il giusto equilibrio fra le performance di iper-scalabilità condivisa e i controlli sulla privacy dei dati richiesti da attività di analytics mission critical.

“Quello che facciamo in Verizon – sottolinea Siki Giunta – è radicato nella nostra filosofia operativa. Porteremo il nostro approccio olistico al cloud all’interno dell’associazione Open Data Platform, affrontando queste sfide e supportando soluzioni che rispecchino questa strategia”.

La questione dei Big Data riguarda più di un singolo provider. Se nel settore si è veramente orientati allo sviluppo di tecnologie e soluzioni Big Data per clienti enterprise, ciò richiederà un ecosistema di provider – grandi e piccoli – per creare un framework coerente che farà da riferimento per chiunque vorrà sviluppare. E’ così che i mercati maturano e si alimenta l’innovazione. Verizon giocherà un ruolo attivo nell’iniziativa Open Data Platform supportando le aziende nel decidere come gestire al meglio i loro carichi di lavoro Big Data e ottenere informazioni utili in grado di aiutarle rapidamente a migliorare la customer experience, aumentare l’efficienza e gestire il rischio aziendale.

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