Presentate a Interop Las Vegas nuove soluzioni e servizi di rete HP per supportare i clienti nel loro percorso verso una postazione di lavoro mobile-ready che migliora la produttività del business
I nuovi servizi di rete campus HP, tra cui i moduli di switch HP 5400R zl2 Serie v3 e l’app HP Network Visualizer SDN, gettano le basi per reti enterprise semplificate progettate per garantire prestazioni, sicurezza, visibilità e ottimizzazione dell’impresa digitale. Le capacità di software-defined network (SDN) consentono ai professionisti IT di gestire facilmente operazioni e troubleshooting di rete, nonché di rispettare le policy di sicurezza in modo semplice, agile e veloce.
Predisporre il campus per accelerare il mobile workplace
Con il diffondersi del Bring Your Own Device (BYOD) e l’adozione dell’Internet of Things da parte di organizzazioni di ogni genere, le imprese devono essere in grado di fornire agli utenti l’esperienza mobile che si aspettano. Le nuove soluzioni campus HP creano le basi per un’infrastruttura mobile-ready che sfrutta ASIC innovativi e tecnologie SDN per rispondere a una varietà di esigenze in termini di sicurezza, prestazioni applicative e monitoraggio di rete.
I nuovi moduli della categoria di switch HP 5400R zl2 Serie v3 utilizzano la sesta generazione di ASIC HP Networking, specificamente sviluppata per l’era SDN, che consente di raggiungere prestazioni quattro volte maggiori rispetto alle soluzioni concorrenti e una latenza tre volte più bassa. Il backplane da due terabit al secondo utilizzato supporta maggiori larghezze di banda e requisiti prestazionali più evoluti, anche a livello di connettività wireless ad alta velocità. I moduli 5400R v3 offrono pieno supporto OpenFlow e possono elaborare fino a 24 volte in più i flussi rispetto al main competitor,(3) consentendo il service insertion per più app concorrenti, non disponibile con i componenti commerciali. Le pipeline di elaborazione OpenFlow Programmable e i dieci motori Advanced Packet Processor paralleli con risorse dedicate garantiscono scalabilità e flessibilità a supporto della nuova ondata di applicazioni SDN.
Grazie alle porte multi-gigabit HP Smart Rate, i moduli 5400R v3 sono predisposti per supportare l’arrivo dei punti di accesso 802.11 ac Wave 2. La tecnologia HP Smart Rate offre meccanismi di autonegoziazione e capacità flessibile da 1 GbE, 2,5 GbE, 5 GbE fino a 10 GbE con Power over Ethernet +, senza costringere i clienti a sostituire l’intero sistema di cablaggi esistente.
“Per continuare a erogare servizi di high-end computing alla comunità scientifica in Germania, avevamo bisogno di upgradare la nostra rete e di assicurarci di poter supportare i continui sviluppi tecnologici,” ha dichiarato Günter May, Network Planning presso il Leibniz Supercomputing Centre. “Con una connettività ad alta velocità e una larghezza di banda in grado di sostenere un crescente numero di device sulla nostra rete, lo switch di serie 5400R non solo è in grado di offrire agilità così da permettere agli studenti e alle persone dello staff una migliore esperienza dell’applicazione ma dà anche a noi l’accesso alle feature SDN”.
L’approccio SDN semplifica la gestione di rete e migliora la sicurezza
La nuova applicazione HP Network Visualizer SDN fornisce agli amministratori IT visibilità dettagliata in tempo reale sulla rete, a fini di monitoraggio del traffico e analisi delle issue. La soluzione consente agli amministratori di identificare facilmente i problemi degli utenti senza il bisogno di individuare la posizione fisica o l’indirizzo IP, poiché focalizza la visibilità sulla user experience, invece che sulla rete fisica. La migliore visibilità consentita dalla tecnologia SDN permette di diagnosticare e risolvere velocemente i problemi di rete, senza costose appliance o sonde di overlay.
Oltre a creare problemi di visibilità sulla rete, l’aumento dei dispositivi connessi mette a rischio la sicurezza. Per evitare che arrivino in rete minacce attraverso i device dei dipendenti, HP ha annunciato nuovi miglioramenti sulla propria applicazione HP Network Protector SDN, che offre protezione dinamica completamente automatizzata alla periferia della rete per la sicurezza dell’ambiente BYOD. L’applicazione ora include anche il servizio Intrusion Prevention System e consente di implementare policy di livello aziendale coerenti su tutta la rete cablata e wireless.
HP ha inoltre reso note ottimizzazioni sulla propria applicazione HP Network Optimizer SDN, che consente l’allocazione automatizzata delle policy di rete e dei livelli di QoS per assicurare una user experience più efficace. L’app adesso offre Media Path Optimization e periodizzazione dinamica del traffico su base utente o dispositivo. Grazie all’integrazione di API aperte, anche altri applicativi aziendali potranno beneficiare pienamente di HP Network Optimizer.
Creare reti e soluzioni di business centrate sulla mobilità
La gamma HP Campus Services abbraccia una suite completa di soluzioni modulari per il lifecycle, con servizi di supporto che possono essere allineati con le esigenze di disponibilità del cliente. Inoltre HP sta per lanciare Visual Remote Guidance (VRG) che, connettendo i dispositivi di elaborazione indossabili con HP MYRoom garantisce un servizio cloud di collaborazione unitario e completo. VRG permette di guardare con occhi remoti e di veicolare le procedure necessarie per manovrare mani remote. I servizi di condivisione in tempo reale di voce, video e contenuti consentono di risolvere i problemi più rapidamente, trasformando la customer experience e riducendo, al contempo, i costi.