Il sistema Fujitsu offre superiori prestazioni flash a costi ragionevoli, mantenendo la piena interoperabilità e facilità di gestione all’interno delle reti ICT aziendali
Fujitsu ha ampliato la propria gamma di soluzioni destinate a proteggere le aziende dai rischi di perdite di dati causate da disastri, senza costringerle ad aggiungere complessità alle rispettive infrastrutture ICT. Anche nel caso delle applicazioni dai requisiti prestazionali più spinti, infatti, il nuovo sistema FUJITSU Storage ETERNUS DX200F offre i vantaggi delle più alte performance presenti sul mercato a un costo accessibile, implementando nel contempo funzionalità di failover trasparente per consentire alle aziende di continuare ad essere operative, in modalità manuale o automatica, in caso di interruzioni dei servizi programmate o impreviste.
Quando si tratta di dati mission-critical che devono rimanere costantemente disponibili senza interruzioni, una configurazione a prova di disastro è un must assoluto per mantenere, ad esempio, i siti di vendita online operativi, i database transazionali accessibili e le macchine virtuali funzionanti. Gli All -flash Array possono fornire le prestazioni richieste da queste applicazioni ma senza i vantaggi di una continuità operativa del 100%. Fino ad oggi, la combinazione di queste due configurazioni è stata implementata solamente all’interno di sistemi enterprise o midrange di fascia alta, con costi al di fuori della portata della maggior parte delle aziende, contraddistinti da una complessità che risulta particolarmente critica per la maggior parte delle organizzazioni IT. Di conseguenza questi sistemi vengono evitati non appena possibile, a prezzo però di mettere a rischio le aziende e la loro reputazione.
Con la lettera ‘F’ della propria sigla a significare la tecnologia flash, il sistema ETERNUS DX200F risolve immediatamente ogni problema di prestazioni nelle applicazioni business-critical, senza bisogno di complicate ottimizzazioni. L’ultima aggiunta alla famiglia ETERNUS DX Business Centric Storage adotta il medesimo sistema di gestione per garantire un’elevata interoperabilità e semplificarne l’amministrazione. L’All-flash Array è un sistema preconfigurato equipaggiato con un numero variabile da 5 a 24 SSD (Solid State Disk) per una capacità totale massima di 38,4 TB. Gli SSD possono incrementare la velocità di un fattore 100 o più, surclassando considerevolmente gli hard disk in particolare quando si tratta della latenza dei dati, aspetto che può rappresentare un vero problema per le applicazioni business più esigenti.
“Il sistema FUJITSU Storage ETERNUS DX200F è la scelta perfetta per le applicazioni che richiedono prestazioni elevate per garantire i tempi di risposta più rapidi e la soddisfazione degli utenti. A differenza dei costosissimi All-flash Array basati su architetture di sistema proprietarie con componenti flash realizzati appositamente, il nostro ETERNUS DX200F fa leva sull’architettura ad alte prestazioni della famiglia storage ETERNUS DX RAID e sulla convenienza economica degli SSD standard. Come già comprovato da benchmark standard1, questa combinazione si traduce nella più alta accelerazione applicativa del settore a livelli di costo decisamente più bassi” – ha dichiarato Bernhard Brandwitte, Vice President Global Storage Business di Fujitsu.
Laddove molti sistemi all-flash forniscono prestazioni limitate in termini di alta disponibilità e disaster recovery, il sistema ETERNUS DX200F supporta la sincronizzazione dei dati tra due unità. Sfruttando la funzione ETERNUS Storage Cluster è possibile configurare un meccanismo di failover trasparente che combina le performance tipiche dei prodotti all-flash con una ridondanza completa in caso di disastro, per un risultato che attualmente non trova altri riscontri sul mercato.
Il failover verso il sistema sopravvissuto o verso il sito secondario avviene automaticamente in caso di disastro in modo pienamente trasparente verso gli host e l’applicazione, e senza bisogno di interventi da parte degli amministratori di sistema. Tutti gli accessi applicativi vengono mantenuti in tempo reale, mentre tutti i sistemi presenti nell’ambiente ad alta disponibilità possono continuare a funzionare produttivamente nel corso delle normali operazioni standard. La soluzione supporta anche il failover manuale, utile in caso di interruzioni programmate, test dei piani di disaster recovery e aggiornamenti senza disservizi.