La strategia del gruppo e le prospettive su collaboration, hyper computing e sicurezza
Westcon Group è un VAD (Value Added Distributor) leader mondiale nella distribuzione di soluzioni di Unified Communications, Networking, Data Center e Sicurezza. Presente sul mercato da tre decenni, opera in 160 paesi in tutti i continenti e fattura complessivamente intorno ai quattro miliardi di dollari.
“Siamo focalizzati sui top system integrator di ogni nazione. La nostra mission è servire clienti e utenti corporate nei progetti complessi, gestendo le fasi di rivendita e consulenza, i servizi e l’assistenza post-vendita, l’abilitazione delle reti e le configurazioni più complesse”, spiega Maurizio Lavagna, General Manager Italy & UC&C France.
Westcon propone soluzioni ad ampio spettro e di marchi leader di settore, come Avaya, Extreme, Radware, Polycom, Oracle Acme, Sonus, Audio Codes, Jabra, Plantronics, Spectralink, Smart, Juniper, F5, Palo Alto, Blue Coat, HP Security, Blue Coat. Oltre una trentina i marchi distribuiti in tutto dal gruppo.
“Grazie alla crescita che stiamo registrando in Italia, abbiamo rafforzato la nostro struttura in questo paese – prosegue Lavagna – aumentando l’organico e inserendo tra l’altro nuovi profili sia sul lato commerciale che marketing. Anche il direttore marketing del gruppo per il Sud Europa, Mirtill Mlinarik, ha qui la sua base”.
Westcon è Gold Partner di Microsoft e distribuisce tutte le soluzioni che fanno parte dell’ecosistema di Microsoft Lync. La vision di mercato di Westcon si basa su alcune previsioni, circa le tecnologie e i trend destinati ad affermarsi nel corso di quest’anno o nel prossimo futuro. Microsoft Lync è parte di queste previsioni.
“Già da anni pensavamo che Lync fosse destinato ad affermarsi all’interno delle aziende – sottolinea Lavagna – e adesso stiamo vedendo che avevamo ragione, grazie a un numero enorme di implementazioni. Più in generale, tutto il mondo della collaboration avanzata si sta imponendo. Si tratta di soluzioni per la contestualizzazione della comunicazione, il document sharing per la collaborazione tra siti remoti (smart-boards), e funzionalità che abilitano la condivisione e modifica in tempo reale dei documenti, oltre ovviamente all’integrazione dei canali video e voce. Questo è sicuramente un driver di crescita per il futuro, e Westcon è ottimamente posizionata per soddisfare le esigenze delle aziende che richiederanno l’implementazione di questo tipo di tecnologie”.
Un altro trend destinato ad affermarsi è l’hyper computing, ovvero l’utilizzo di macchine sempre più performanti che supportano la gestione e il controllo della vita delle organizzazioni, elaborando volumi enormi di dati. Temi collegati sono quelli delle smart city e dell’Internet of Things, che dovrebbero rappresentare il futuro dell’informatica avanzata.
“Alcuni dei marchi che distribuiamo, come Juniper, Avaya ed Extreme, sono specializzati nella fornitura di servizi e soluzioni di networking ad altissime prestazioni, che gestiscono le moli di dati usate per alimentare proprio i sistemi dei super-computer”.
Altro tema scottante è quello della sicurezza, di cui si parla forse ora con ancor più serietà rispetto a quanto fatto in passato. Tutte le aziende si rendono infatti conto di quanto sia irrinunciabile garantire questo aspetto, sia perché eventuali violazioni del sistema possono avere conseguenze disastrose sul servizio ai clienti, sia per salvaguardare la reputazione dell’azienda.
“Esistono settori verticali, molto delicati, dove fortunatamente la priorità delle esigenze legate alla sicurezza è già stata ampiamente acquisita – commenta il manager – come il banking, il finance e il settore pubblico. Questa consapevolezza si sta allargando sempre più, e sarà un elemento centrale anche per lo sviluppo del business”.
Un player globale come Westcon, che si pone obiettivi sempre più ambiziosi di crescita e di servizio ai clienti, sembra mirare al miglioramento continuo dell’offerta e della qualità dei servizi, valorizzando al massimo i tratti di eccellenza che già contraddistinguono il gruppo, ma puntando anche sulla formazione e sullo sviluppo di una cultura tecnologica.
“A oggi, Westcon è l’unico interlocutore in grado di lavorare con i global system integrator su progetti multinazionali o con deployment multisito, con un livello di efficienza tale da permettere agli integratori dei sistemi una gestione hassle-free della logistica, della finanza, della fiscalità di tutti i paesi in cui opera. Anche la diffusione della cultura digitale è per noi un aspetto molto importante. Abbiamo infatti creato una realtà dedicata, la Westcon Academy, per offrire corsi di formazione sulle soluzioni che proponiamo”.