Dell estende la sua iniziativa di open networking con l’aggiunta di Midokura come opzione di Network Virtualization Overlay per OpenStack
Questo annuncio consente di offrire il software enterprise MidoNet di Midokura sull’infrastruttura Dell, mettendo a disposizione uno strato di network virtualization per OpenStack che aiuta aziende e service provider a creare un’agile infrastruttura di rete nel cloud basata su tecnologie aperte. Dato che l’industria sta rapidamente disaggregando l’hardware dal software, i clienti necessitano di una serie di tecnologie aperte a completamento di questa vision. Gli switch Open Networking e i server x86 di Dell costituiscono la base di molti data center moderni.
MidoNet è un sistema di network virtualization altamente distribuito basato su software che consente ad aziende e service provider di creare, far funzionare e gestire reti virtuali con maggiori controllo e flessibilità. Sfruttando standard di settore e infrastrutture esistenti, MidoNet assicura agilità e flessibilità di rete riducendo i costi.
Dell, Midokura e Cumulus Networks
Dell e Cumulus Networks hanno annunciato una partnership lo scorso gennaio. Insieme offrono ai clienti soluzioni di rete per il datacenter che abilitano efficienza operativa e capacità a costi contenuti. Ora, grazie agli switch Open Networking di Dell, al sistema operativo Cumulus Linux e MidoNet, Dell può offrire soluzioni di network virtualization complete per il data center software-defined.
A mano a mano che le aziende di ogni dimensione si aprono a un modello operativo incentrato sul software, Cumulus Linux svolge un ruolo fondamentale come sistema operativo per l’open networking, rendendo più semplice e meno costosa la creazione, gestione e automazione dei data center moderni.
La soluzione Dell, Cumulus Networks e Midokura consente a un numero crescente di aziende e service provider di implementare reti virtuali in modo scalabile per connettere workload fisici in pochissimi minuti. Midokura MidoNet sfrutta gli switch di Dell per rendere più fluido il traffico di rete dalla macchine virtuali ai workload fisici non virtuali quali per esempio database ad alte prestazioni, e-mail server e sistemi tradizionali che operano “at line rate”.
Gartner presenta lo switch “Brite Box”
L’istituto di ricerca Gartner ha pubblicato di recente uno studio intitolato “The Future of Data Centre Network Switches Looks ‘Brite’”. “In questa ricerca Gartner presenta il termine ‘brite box’ (vale a dire ‘brite label’) switching, che identifica una nuova tipologia di switch di rete”, spiega Gartner. “Ispirate delle aziende di grandi dimensioni, le aziende di ‘Tipo A’ hanno cominciato a mostrare interesse verso la tecnologia di switching white-box, ma erano preoccupate dalle notevoli sfide che avrebbero dovuto affrontare. Di conseguenza è nato un nuovo stile di switching che noi definiamo ‘brite box’. Questo approccio trova sostanzialmente un compromesso tra switching tradizionale e white-box”.
Gartner afferma: “I manager di rete possono ridurre i costi, migliorare la gestione e assicurare un’innovazione di lungo periodo utilizzando switch ‘brite box’ invece di affidarsi agli approcci tradizionali”.
L’iniziativa Dell Open Networking
Dell sta favorendo un nuovo ecosistema aperto che stimola l’innovazione con apparati, applicazioni e sistemi operativi di rete di prossima generazione basati su standard per indirizzare le esigenze di business dei clienti. I benefici del modello di open networking comprendono:
• Networking di prossima generazione per workload, applicazioni e altre esigenze di rete inclusi orchestrazione, automazione e monitoraggio;
• Visione coerente su tutte le risorse del data center con un modello comune di implementazione e operatività;
• Innovazione rapida basata su standard e disponibilità di numerose soluzioni per il data center open source.
“Questo annuncio mostra la nostra proattività nello stringere relazioni con aziende disponibili a stravolgere il modello di networking tradizionale black-box”, afferma Tom Burns, vice president e general manager, Dell Networking. “Il modello precedente è troppo rigido, chiuso e lento per favorire l’innovazione. L’iniziativa di Open Networking di Dell è aperta, flessibile e software-defined, per aiutare a ottimizzare l’ambiente applicativo dei nostri clienti”.