L’importatore italiano del celebre brand di pneumatici è stato tra le prime aziende a provare il nuovo Jgalileo
Le simulazioni sono importanti, ma la complessità dell’attività di un’azienda, con l’estrema variabilità di situazioni e richieste, è molto difficile da riprodurre: per questo motivo Sanmarco Informatica, nel mettere a punto il suo nuovo ERP Jgalileo, nella fase finale dello sviluppo lo ha affidato ad un gruppo selezionato di aziende che hanno avuto modo di testarlo in anteprima. Anche grazie a questa esperienza “sul campo” è stato possibile sviluppare un ERP estremamente versatile e rispondente alle reali esigenze delle imprese italiane.
CONTESTO
L’ESIGENZA
LA SOLUZIONE
«Abbiamo riscontrato una grande capacità di estrazione dei dati – spiega Fedele Pizzetti, IT manager di Yokohama Italia – che ci consente di effettuare le interrogazioni più diverse, applicando varie tipologie di filtri e raggruppamenti, anche su informazioni che normalmente sono presenti nel sistema, ma non fanno parte dell’area amministrativa, e andrebbero quindi estrapolate da altri ambienti di lavoro, con richieste e passaggi tra uffici diversi. Ad esempio, possiamo effettuare una ricerca non solo per indicatori comuni per un gestionale amministrativo come il periodo, il cliente o il prezzo, ma anche per peso, per area geografica, trasportatore, magazzino, e così via. Altri punti di forza di Jgalileo, che stiamo scoprendo un po’ alla volta, sono il suo essere multipiattaforma, dunque il fatto di consentire una grande libertà circa il tipo di client utilizzato, e la prospettiva di poter integrare in Jgalileo tutte le funzioni aziendali, un percorso questo che stiamo iniziando ora ad intraprendere con Sanmarco Informatica».