Partner, prossimità e consulenza a tutto campo al centro della vision del Gruppo
Il canale come prossimità al mercato, leva di business ed elemento strategico al cuore di un’impresa vincente, per dare quel valore in più che va oltre la semplice vendita di soluzioni informatiche e si trasforma in moltiplicatore delle opportunità di crescita. Zucchetti sembra crederci fortemente, e i risultati lo dimostrano.
Nel mercato italiano dell’IT, l’azienda è la numero uno, con soluzioni che coprono praticamente tutti i campi in cui l’informatica può essere applicata alla vita di un’impresa. Gartner l’ha inclusa tra i più qualificati fornitori di soluzioni per la gestione amministrativa delle imprese. Aziende, professionisti, associazioni rappresentano il target principale del Gruppo.
“Contiamo oltre 1.100 partner che gestiscono in media 9 clienti su 10, per dare l’idea dell’importanza che attribuiamo al canale”, spiega Paolo Susani, direttore vendite canale indiretto di Zucchetti.
Zucchetti si appoggia molto ai suoi partner e distributori per coprire l’intera estensione del mercato, cogliendo in modo mirato le opportunità di business con soluzioni “su misura” per ogni esigenza.
“Disponiamo di competence center distribuiti su tutto il territorio, con elevata specializzazione sui mercati di riferimento – continua Susani -. Il nostro è un lavoro di ‘microchirurgia informatica’, nel senso che interveniamo con competenze e soluzioni iperspecializzate per offrire a clienti e prospect il meglio della tecnologia, modellandola attorno alle esigenze attuali e con uno sguardo al futuro”.
Chi non si distingue si estingue. E’ questo lo slogan dell’azienda, che vuole sommare ai vantaggi di un grande Gruppo quelli della prossemica, dell’organizzazione dello spazio intorno a sé e della presenza capillare, costante, accanto ai clienti, possibile solo con un’ampia rete di partner locali.
“Per distinguersi occorre offrire reale valore aggiunto. Nel nostro caso questo risiede nella continuità degli investimenti per chi ci ha scelto, nella costruzione di un percorso che parte dalle esigenze dell’oggi e si dirige verso i trend che saranno dominanti domani. Inoltre, ci muoviamo nella logica della consulenza di business a 360°, e non esclusivamente della fornitura di prodotti. Questo significa offrire ai partner un’ampia gamma di proposte formative anche in ambito marketing, commerciale e manageriale, in modo che possano essere sempre più vicini ai clienti e servirli meglio. E’ il passaggio a una conoscenza più complessa e completa rispetto al sapere solo tecnico. E’ l’espressione di una cultura aziendale che sa pensare globalmente e agire localmente”.
Il canale può contare sulla solidità finanziaria di Zucchetti e sulla chiarezza dei rapporti e la fiducia che da sempre contraddistinguono il Gruppo, perché, sottolinea ancora Susani, neppure nell’era della digitalizzazione e del cloud, degli analytics e dei big data, si possono sostituire i valori umani dell’etica e dei rapporti tra le persone. Anche l’anno prossimo, come è da tradizione, Zucchetti prevede di organizzare eventi e tavole rotonde, con l’obiettivo di stimolare l’interesse verso le sue proposte ma anche di cogliere le esigenze future dei clienti, anticipando le soluzioni per soddisfarle.
“Si parla spesso di big data, analytics, cloud e social come dei trend emergenti. Vorrei ricordare che il nostro Gruppo sviluppa tecnologia in questi ambiti già da tempo – sottolinea Susani -. L’acquisizione di Macnil, specializzata nell’Internet of Things e nelle soluzioni per la smart city, è eloquente a questo riguardo”.
Strada quindi sempre in discesa, per il Gruppo e per il suo canale?
“La tecnologia è importante, ma ciò che conta resta sempre l’intelligenza nell’utilizzarla. Anche quando, in Zucchetti, commettiamo errori come chiunque altro, siamo dinamici nel correggerli e nel dirigere la potenza degli strumenti a vantaggio del cliente, l’unico vero fine del nostro impegno e del nostro lavoro quotidiano”.