Un’ importante innovazione sulle interconnessioni ottiche a base di silicio che garantirà considerevoli benefici, tra cui l’alta velocità, la riduzione dei consumi energetici e dei costi
La fotonica del silicio è una tecnologia chiave che rivoluzionerà la comunicazione ottica, ponendo le basi per la creazione di ricetrasmettitori ottici con un alto grado di integrazione e bassa potenza per la trasmissione dei dati e per le telecomunicazioni. Huawei si è unita al programma di ricerca Imec, focalizzato sull’ottimizzazione della densità di banda e del consumo energetico, sulla resistenza termica e sulla riduzione dei costi a livello di sistema. Gli ingegneri di Huawei lavoreranno insieme al team R&D di Imec a Leuven in Belgio, con l’obiettivo di conseguire progressi tecnologici in questo fondamentale settore e offrire una connettività di ultima generazione che soddisfi le future esigenze in Europa.
Nel 2013, Huawei ha acquisito l’azienda leader nella fotonica, Caliopa, scorporata da Imec e UGent, aggiungendo la ricerca sulla fotonica del silicio al suo portfolio R&D europeo. Confermando il proprio impegno nel sostenere lo sviluppo di Caliopa, Huawei ha investito in infrastrutture e in risorse, e ha trasferito gli uffici dell’azienda per accelerarne la crescita.
“Si tratta di un importante passo avanti nella nostra collaborazione con Huawei sulla fotonica del silicio. Questa collaborazione, unita alla recente acquisizione di Huawei del nostro spin-off Caliopa che si concentra sullo sviluppo di trasmettitori ottici basati sulla fotonica del silicio per il settore delle telecomunicazioni, conferma quanto questa tecnologia sia importante per l’evoluzione della prossima generazione di soluzioni a banda larga per l’ICT”, ha commentato Luc Van den Hove, Presidente e Ceo di Imec. “Siamo convinti che tale collaborazione possa dare ulteriore slancio nei prossimi anni alla nostra ricerca sulla fotonica del silicio”.
“La partnership con imec rappresenta un fondamentale passo in avanti verso la comunicazione ottica di prossima generazione e conferma l’alta competenza maturata da Huawei nel campo della fotonica del silicio, grazie anche all’acquisizione di Caliopa lo scorso anno. Combinando le nostre forze in quest’area strategica, potremo portare a termine l’innovazione dell’ICT, che si tradurrà in vantaggi sia dal punto di vista commerciale che per i consumatori in Europa e non solo”, ha commentato Hudson Liu, Ceo di Huawei Belgio.
Il ruolo di Imec, unita all’esperienza di Caliopa e rafforzata dalla dimensione globale di Huawei, fanno sì che questa nuova partnership porti vantaggio strategici a tutte le parti coinvolte. Grazie alla sua dimensione globale, Huawei può portare efficacemente i risultati della ricerca della fotonica del silicio sul mercato, velocizzando la commercializzazione dei prodotti.
Questa collaborazione rafforza ulteriormente il rapporto di Huawei con l’ecosistema di ricerca europeo, e conferma l’impegno dell’azienda a perseguire la strategia “Build a better-connected Europe” investendo nei talenti locali. L’annuncio segue la recente acquisizione di Neul, azienda del Regno Unito pioniere dell’IoT, l’inaugurazione del nuovo Innovation Centre in Germania, a Walldorf, e l’apertura del laboratorio di R&D a Sophia Antipolis, in Francia.