L’azienda annuncia al Partner Day 2014 la nuova dorsale in fibra e il cloud “su misura” per i clienti
E’ stata annunciata oggi al Partner Day 2014 di Clouditalia il potenziamento della dorsale messa a disposizione dei clienti dall’azienda, primo operatore italiano di servizi integrati di telecomunicazioni e cloud rivolti alle medie imprese. Con la Dorsale in fibra ottica di Clouditalia, che si articola su due vie, Roma-Bologna-Milano e Milano-Pisa-Roma ed è realizzata grazie alla collaborazione del partner Coriant, si realizza una rete a 100G che diventa una delle più veloci d’Europa e rappresenta il traguardo di un lavoro di tre mesi, per potenziare una rete proprietaria di 15.000 chilometri che copre tutto il territorio nazionale e prima viaggiava a 10G.
“Disponiamo di una rete in fibra in Italia, e di una rete internazionale che arriva fino a Londra, Francoforte, Amsterdam, Kiev e Sofia – spiega Bernardo Marzucchi, direttore tecnico di Clouditalia. Abbiamo deciso di potenziare in modo significativo un segmento della rete, la dorsale Roma-Milano. Questo ci posiziona ai massimi livelli in Europa nei servizi di trasmissione dati, accanto a grandi realtà come Telecom, Fastweb, Wind. La rete è espansibile fino a 2,4T al secondo e ci permetterà di trasportare elevati volumi di dati in tempi estremamente ridotti. I vantaggi sono una minore latenza, aumento della velocità e dell’affidabilità e la garanzia di una rete tecnologicamente avanzata. Il nostro target sono le aziende di medie dimensioni, ma grazie al potenziamento della dorsale stiamo acquisendo clienti molto grandi”.
Per quanto riguarda l’anno prossimo, uno degli elementi centrali della strategia di Clouditalia è il cloud a chilometri zero, che gioca un ruolo complementare rispetto all’apertura internazionale dell’azienda.
“Per noi è importante fornire servizi end-to-end al cliente personalizzando l’offerta – spiega Francesco Baroncelli, direttore mercato e operations. Il valore della customizzazione, abilitato dall’estremo grado di prossimità reso possibile proprio dalla ‘distanza zero’ nei confronti della customer base, è secondo noi sempre più importante per essere competitivi e offrire valore aggiunto”.