Tablet Mediacom: tre aziende leader nel settore hanno lavorato insieme per rendere il device low-cost un prodotto utile e performante. Ecco il risultato
Valorizzare e far conoscere di più il lavoro italiano nella tecnologia. Questo è alla base della partnership tra Microsoft e Datamatic, produttrice del brand Mediacom. Presente sul mercato da oltre trent’anni, Datamatic ha finalmente scelto di mettere la quarta, migliorando e aggiornando la gamma WinPad, ovvero una serie di tablet e 2 in 1 low-cost, ma solo nel prezzo. La linea che unisce la nuova gamma è proprio Microsoft con il suo Windows 8.1 Bing, fratello gemello di Windows 8.1 ma riservata ai dispositivi OEM, quindi non acquistabile da sola dagli utenti. In realtà la release particolare del sistema operativo, annunciata lo scorso marzo, serve soprattutto per permettere anche a macchine meno potenti di supportare (e sopportare) tutte le novità tecniche di Windows 8. In realtà già con l’aggiornamento a Windows 8.1 le richieste hardware si erano abbassate, permettendo l’installazione dell’OS anche su sistemi con 1 GB di Ram e storage da 16 GB.
“Mediacom ritiene che il mercato tablet fino a oggi dominato da dispositivi Android, possa nel prossimo futuro cambiare e aprirsi a dispositivi che garantiscono al consumatore la possibilità di lavorare e condividere le proprie attività in aggiunta al classico utilizzo di tipo ludico-ricreativo- dichiara Stefano Martini, Amministratore Delegato Datamatic spa. Abbiamo quindi investito nella realizzazione di una innovativa linea di tablet e dispositivi 2 in 1 basati su piattaforma Intel che supportasse il sistema operativo Microsoft Windows 8.1 e potesse collocarsi sul mercato su punti prezzo molto vicini a quelli dei dispositivi Android. Siamo sicuri che la strada tracciata ci porterà al conseguimento degli obiettivi condivisi con Intel e Microsoft”.
I prodotti Mediacom presentati lo scorso venerdì erano stati annunciati già nei mesi scorsi ma senza una data precisa di lancio. Da un paio di settimane, a sorpresa, i modelli di WinPad hanno cominciato a fare la loro comparsa sugli scaffali della grande distribuzione, pronti a soddisfare le richieste degli acquirenti natalizi. C’è da dire che, nonostante l’etichetta di low-cost, il ventaglio di scelta è talmente ampio da permettere si coprire diverse fasce di prezzo, così come esigenze e modalità d’uso particolari. Una diretta conseguenza di quello a cui Microsoft puntava:
“Come azienda sappiamo di essere sulla maggioranza dei computer venduti al mondo – ci spiega Luca Callegari, Consumer Marketing Director di Microsoft Italia – l’obiettivo è quello di popolare tutte le piattaforme possibili, non solo gli smartphone e i tablet prodotti da noi ma anche quelli delle aziende che reputiamo essere in grado di aumentare il livello qualitativo del mercato, proprio come Datamatic e la sua linea di WinPad”.
Sulla stessa falsariga è Claudia Bonatti, Direttore della divisione Windows di Microsoft Italia: “Abbiamo pensato a Windows 8.1 with Bing proprio per questo. Se già il più recente sistema operativo era in grado di girare ottimamente su computer e dispositivi non ultimissimi (proprio per questo Microsoft ha puntato parecchio sul passaggio dal vecchio al nuovo Windows ndr.) la versione con Bing riduce ulteriormente le richieste di sistema, portando un’esperienza di utilizzo professional anche su prodotti non di fascia alta”.
Nello specifico, la nuova linea presentata dal brand Mediacom comprende il WinPad W910 (199 euro), il W911 3G (249,90 euro), il W912 3G (269,00 euro), il W100 (249,00 euro), il W101 (299,00 euro), l’X100 (239,90 euro) e l’X110 (249,90 euro). Tutti si basano su processori Intel Atom Z3735F/G, meglio conosciuti con la sigla BayTrail ed offrono una licenza di un anno di Office 365 Perosnal e 1 TB di spazio su OneDrive.
Soddisfazione per la partnership anche da parte di Luca Romani, RCO Sales Platform Director di Intel: “Datamatic è da sempre un nostro valido partner capace di tradurre le nostre tecnologie di ultima generazione in prodotti all’avanguardia e a prezzi vantaggiosi. Il processore Intel Atom a 22 nm, su cui sono basati i nuovi WinPad, assicura vantaggi innegabili sia in termini di prestazioni che di produttività. Qualsiasi attività diventa più veloce ed interattiva. Gli utenti potranno toccare con mano le maggiori funzionalità e la completezza dei contenuti, il tutto in dispositivi eleganti ed energicamente efficienti come mai prima d’ora”.